Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] della fede cristiana. Agli inizi dell'età moderna in modo occulto e poi in modo palese a partire dalla Rivoluzionefrancese, il cristianesimo europeo - sia cattolico sia evangelico - attrayersa appunto una di tali crisi di identità, che annuncia la ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] cristiane’ migliorerà un poco con la pace di Westfalia nel 1648, ma è solo con la Rivoluzionefrancese e le rivoluzioni liberali dell’Ottocento che il diritto all’esistenza di ‘minoranze cristiane’ all’interno di paesi tradizionalmente cristiani ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] : la Svizzera, la Germania, l’Olanda, l’Inghilterra, la Scozia. Non a caso, i valdesi salutarono con favore la Rivoluzionefrancese (1789) e l’era napoleonica, che li riconobbe come citoyens de la République in un’area circoscritta del Piemonte, dove ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] precipuamente alla «così detta Riforma del secolo XVI» al «Filosofismo del XVIII, figliato da quella» e «alla grande Rivoluzionefrancese, che fu la pratica e legittima conseguenza dell’una e dell’altro»44, Curci è convinto che le «presenti ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] simbolico e anche fisico perpetrato dai nuovi pagani, figli della filiazione luciferina, che dalla ribellione di Lutero origina la Rivoluzionefrancese, quello che vivono i papi Pio VI e Pio VII. Con Pio IX, tuttavia, la devozione al papa raggiunge ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] italiane, e più nello specifico del clero secolare e dei religiosi alle soglie dell’inatteso appuntamento storico con la Rivoluzionefrancese prima e con quella risorgimentale dopo? Al di là del naturale processo di formazione, anche all’interno del ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] identità civica. La Svizzera è probabilmente uno dei pochi Stati non etnici la cui esistenza risale a prima della Rivoluzionefrancese e dell'avvento dell'età moderna (v. Kohn, 1978). Un problema centrale è che tali identità civiche possono essere ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] teneva a contrastare in via di principio, vedendo in esse «il punto estremo del disordine sociale ed educativo della rivoluzionefrancese»32.
«L’Educatore» concluse le pubblicazioni alla fine del 1848. Una parte del suo nucleo redazionale diede vita ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] di trascendere le autorità secolari, è stata nondimeno oggetto in molti paesi - perlomeno dall'epoca della Rivoluzionefrancese - di un violento e persistente anticlericalismo pressoché sconosciuto nei paesi protestanti. L'opposizione all'ingerenza ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] mesi del suo pontificato concordò con i Bolognesi i Capitoli, che guidarono i rapporti tra città e Chiesa fino alla Rivoluzionefrancese, con i quali si concedeva da parte papale un ampio riconoscimento delle autonomie locali e da parte bolognese si ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...