CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] a celebrare gli avvenimenti del settembre 1792, "il momento più epico della storia moderna" che sanciva le conquiste della Rivoluzionefrancese, e come altre famose liriche fra le più suggestive e intense del C. (Era un giorno di festa, Davanti ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] 1966, con studio di temi e fonti. Per le Postille, v. anche Postille inedite di Alessandro Manzoni a storici della Rivoluzionefrancese, a cura di G. Lesca, in Convivium, VI (1934), pp. 361-365; Postille all’«Histoire romaine» di Ch. Rollin, in ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] fin d'ora il piglio vigoroso dello storico. Così per esempio, studiando i nessi fra la rivoluzionefrancese e gli avvenimenti siciliani, l'A. notava che "se in Francia vi fu una rivoluzione contro i nobili e il Re, in Sicilia ve ne furon due: una dei ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] positiva interpretazione prende forma compiuta e profondità di pensiero quando la crisi degli Stati tedeschi, dopo la Rivoluzionefrancese e le guerre napoleoniche, impone alla coscienza di quella nazione, con drammatica urgenza, il tema del politico ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] poi Sarpi, Vico, Giannone; infine Beccaria e Filangieri, con alle spalle il pensiero laico europeo, da Bacone alla Rivoluzionefrancese. Come s'innesta in questo clima la "nuova letteratura"? Dopo l'affascinante ma "superficiale" opera di Metastasio ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Id., C. poeta, ibid., 23 ott. 1910; Id., Come furono pubblicate le Memorie di G.C., ibid., 13 nov. 1910; Id., C. e la Rivoluzionefrancese, ibid., 25 dic. 1910; E. Teza, Di G. C. traduttore dell'Iliade, in Atti e mem. dell'Accad. di sc. lett. e arti ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , seguiti da un Frammento postumo del terzo volume, Milano 1896.
Va pure ricordata la sua Storia dell'Europa durante la rivoluzionefrancese dal 1789 al 1795. Lezioni dette nell'Università di Roma l'anno 1888-1889, di cui comparvero nel 1890 e nel ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Torino nel 1809 fece stampare la Istoria della Italia occidentale (in 6 voll.), in cui analizzava gli effetti della Rivoluzionefrancese in Savoia, Piemonte, Liguria e parte della Lombardia. Ottuagenario pubblicò il quarto volume de Le vicende della ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] temporale dei papi. Notevole documento politico è il Ragionamento sulla disuguaglianza (Padova 1792), passionale attacco alla Rivoluzionefrancese (che pure, ai suoi inizi, aveva visto con favore) e alla ideologia roussoiana.
Per lasciare degno ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , metteva, invece, paura, perché, a suo dire, non era quella dell'umanissimo G. Washington ma ricordava il terrore della Rivoluzionefrancese e il nome di J.-P. Marat "belva di uomo". Così anche le ipotesi di socialismo avanzate dai rivoluzionari ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...