La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] XIX secolo.
Pur se fallito, il tentativo di rivoluzione portato avanti da Ostwald testimoniò comunque la condizione della parigino, Jean-Baptiste Perrin (1870-1942). Gli scienziati francesi, come quelli di altre nazioni, si divisero sulla questione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] Opticks ebbe anche due edizioni latine (1706, 1709) e una francese (1720), che ne favorirono la circolazione nel Continente.
Le opere con moto uniforme, sarebbe trasportato, nel tempo di una rivoluzione, se in un punto dato fosse libero di muoversi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] era creduto che l'atomo consistesse di elettroni in rivoluzione attorno a un piccolissimo nucleo costituito da un proprie argomentazioni sulla teoria della relatività, il fisico francese aveva suggerito una simmetria essenziale tra particelle e onde ...
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La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] nella prima metà del Novecento.
La rivoluzione informatica si è sviluppata nella seconda metà il termine 'semicoibenti'. Alcune parole specifiche impiegate nella traduzione francese della stessa memoria sono ancora attuali per indicare la proprietà ...
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Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] l'energia, venne estesa anche all'elettrone dal fisico francese Louis de Broglie (1924). Questa ipotesi, che si ovvio, dal punto di vista tecnologico.
Dopo la rivoluzione galileiano-newtoniana e quella relativistico-quantistica, nella seconda ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] dei risultati delle ricerche che un grande matematico francese, Jules Henri Poincaré, aveva condotto più di ottant pervasivamente nella nostra vita da produrre una vera e propria rivoluzione di portata epocale.
Quello che deve preoccupare è che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] conobbe una larga circolazione manoscritta e persino una traduzione francese (1634). Un’altra sua opera, Le operazioni del del primo tentativo di unificare, in nome di una rivoluzione del sapere e dei suoi contenuti, gruppi eterogenei per ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] XIX sec., il problema fu compreso dal matematico francese Henri Poincaré, il quale dimostrò che esso non Giove e del Sole). Questo sistema è in situazione risonante (ogni quattro rivoluzioni di Titano se ne hanno tre di Iperione) ed è stato mostrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] a Forlì – città delle Legazioni pontificie, allora sotto la dominazione francese – il 20 giugno 1811, da Vincenzo e da Chiara Folfi Il Cimento» (dal 1855 «Il Nuovo Cimento»).
Dopo le rivoluzioni del 1848-49, pur non abbandonando la ricerca, fu sempre ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] politici indotti anche in Italia dalle guerre seguite alla Rivoluzione, col crollo della Serenissima, non ebbero riflessi riferibile probabilmente alle discussioni contemporanee nell'ambiente francese degli ideologi; la storia successiva di questi ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...