La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868, DDI, Venosta, non cambiò sede e rimase nella capitale francese per altri sette anni, dimostrandosi degno di svolgere il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] , che ha avuto particolare risonanza all'epoca della rivoluzione culturale cinese, è ora in declino. Nondimeno, entrambe , che ha le sue radici nell'opera del filosofo francese Jacques Derrida, propone sia una metodologia ermeneutica sia un ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] » fu organizzato, almeno in superficie, secondo il modello francese. La legge comunale e provinciale del 1865, che a furono i primi sintomi di una vera e propria «rivoluzione culturale» destinata a manifestarsi con più incisività nel decennio di ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] nella magistratura una resistenza più tenace: qui la Rivoluzione e le successive riforme napoleoniche portano a definitivo corso del processo di unificazione, l'influenza del modello francese risulta sempre molto forte. Anche il fascismo si limita ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] aveva pubblicato nel 1847 le sue scoperte rivoluzionarie sul Paleolitico francese, sebbene la sua ricerca ricevesse una conferma scientifica solo " (v. Klein, 1989, p. 358). Tuttavia tale rivoluzione si compì in un arco di tempo molto lungo, e secondo ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle origini al 1275, a cura di Alberto Limentani, Firenze 194 ss. Frederic C. Lane, I marinai veneziani e la rivoluzione nautica del medioevo, in Id., Le navi di Venezia, Torino ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] i dogmatici italiani nel 1942 (v. Bonini, 1973, pp. 137 ss.). Questi codici testimoniano che le rivoluzioni politiche - dalla francese del 1789 all'Impero germanico, dall'unità nazionale italiana al regime fascista - hanno bisogno di consenso tecnico ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] sono uniti da questi legami: l'influenza che il diritto francese ha avuto in numerosi paesi, europei ed extraeuropei, ne fine del XVIII secolo si è determinata una vera e propria rivoluzione nella concezione stessa del diritto. Gli uomini, ma anche i ...
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Stranieri. Diritto penale e governo dei flussi migratori
Luca Masera
StranieriDiritto penale e governo dei flussi migratori
La scadenza, il 24.12.2010, del termine per l’attuazione della direttiva 2008/115/CE [...] avrebbero generato quella vera e propria rivoluzione in materia di diritto penale dell’immigrazione . D’Ambrosio, I rapporti tra diritto europeo e diritto penale francese in materia di immigrazione irregolare alla luce della sentenza El Dridi, ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] eminenti europei, tra i quali l'ex ministro degli Esteri francese Robert Schumann, i quali vollero creare un fondo per dalla prima fondazione costituita in quel paese dopo la rivoluzione democratica del novembre 1989 e la caduta definitiva del ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...