MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] studi di storia e di diritto costituzionale. Tra essi, oltre al fortunato Classe e Stato nella rivoluzionefrancese (Perugia 1935), in cui analizzava la crisi costituzionale della Francia rivoluzionaria mettendo a profitto la grande storiografia ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] Lauberg aveva diffuso le idee giacobine fra studenti e giovani che ardevano di realizzare in Uglia i principt della Rivoluzionefrancese e ne discutevano i testi e i fondamenù ideologici. All'Accademia subentrò la Società patriottica, nata sul tronco ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] Ma agirono sulla sua formazione in modo maggiore l'attività riformatrice del viceré Caracciolo e poi gli echi della Rivoluzionefrancese dell'89. A metà degli anni '90 il C. comincio a nutrire avversione contro la politica autoritaria e accentratrice ...
Leggi Tutto
BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] universale e specialmente della storia italiana dagli antichissimi tempi all'anno 1882, Bologna 1882-83; Rivoluzioni e misteri, cioè storia della rivoluzionefrancese e di Napoleone,Bologna 1889, e altre ancora).
Le sue concezioni religiose - cui si ...
Leggi Tutto
CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] vecchio pseudonimo).
Della attrazione che sul C. esercitava la storia fanno fede innanzi tutto i suoi studi sulla Rivoluzionefrancese, argomento che fece oggetto di due conferenze in seguito date alle stampe, Movimento intellettuale in Francia prima ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] , a differenza di quelli delle poesie che numerosi altri letterati composero in suo onore.
Nel periodo precedente la Rivoluzionefrancese il C., che già aveva professato idee vicine a quelle degli enciclopedisti, assunse una posizione critica nei ...
Leggi Tutto
BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] di particolare rilievo: Arte militare (ristampato in Opere Postume, a cura di S. Piazzoni, I, I grandi capitani sino alla rivoluzionefrancese, Torino 1928; II, Le campagne per l'indipendenza e l'unità d'italia: 1848-49, 1859-66, ibid. 1929); Le ...
Leggi Tutto
DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] carboneria europea, dai suoi vertici parigini fino alle estreme propaggini italiane. Era convinzione del D. che, dopo la Rivoluzionefrancese del 1830. le potenze interessate alla conservazione dell'assetto deciso a Vienna non dovessero più tardare a ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] sullo svolgimento storico dell'arte della guerra prima della rivoluzionefrancese (Torino 1874). Nel frattempo, il 26 marzo forze: le difficoltà del terreno avrebbero costretto l'esercito francese a marciare in piccole colonne separate e la difesa ...
Leggi Tutto
APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] dovuta alla sua tarda età e gli ostacoli dovuti, tra l'altro, alla mancanza di insegnanti religiosi. La Rivoluzionefrancese aveva sconvolto non pochi Ordini, e tra questi anche quello degli scolopi. I gesuiti soltanto riguadagnavano terreno, e ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...