Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] carolingio fu Ludovico V, morto nel 987. Dopo di lui iniziò la dinastia capetingia, che doveva giungere fino alla Rivoluzionefrancese (1793, anno della morte di Luigi XVI) e poi ancora riprendere dal 1814 al 1848.
La staffa
Gli Àvari cavalcavano ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] di particolare rilievo: Arte militare (ristampato in Opere Postume, a cura di S. Piazzoni, I, I grandi capitani sino alla rivoluzionefrancese, Torino 1928; II, Le campagne per l'indipendenza e l'unità d'italia: 1848-49, 1859-66, ibid. 1929); Le ...
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] carboneria europea, dai suoi vertici parigini fino alle estreme propaggini italiane. Era convinzione del D. che, dopo la Rivoluzionefrancese del 1830. le potenze interessate alla conservazione dell'assetto deciso a Vienna non dovessero più tardare a ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] sullo svolgimento storico dell'arte della guerra prima della rivoluzionefrancese (Torino 1874). Nel frattempo, il 26 marzo forze: le difficoltà del terreno avrebbero costretto l'esercito francese a marciare in piccole colonne separate e la difesa ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] dovuta alla sua tarda età e gli ostacoli dovuti, tra l'altro, alla mancanza di insegnanti religiosi. La Rivoluzionefrancese aveva sconvolto non pochi Ordini, e tra questi anche quello degli scolopi. I gesuiti soltanto riguadagnavano terreno, e ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] molto desanctisiano, il L. commentava le proprie letture storiche e maturava una visione in cui la Riforma e la Rivoluzionefrancese rappresentavano i due autentici punti di svolta della storia moderna. E, considerati i suoi venti anni, era notevole ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] esuli e i patrioti convenuti per l'Esposizione della capitale francese, dalle affermazioni di D. Manin a favore di una 'inquieta democrazia francese. Compose così lo scritto Sull'indole e sugli effetti della rivoluzionefrancese nel secolo scorso ...
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Korda, Sir Alexander
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Sándor László Kellner, regista e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 16 settembre 1893 e morto a Londra [...] grande favore anche The scarlet pimpernel (1935; La primula rossa) di Harold Young, fantasiosa storia ambientata durante la Rivoluzionefrancese, e la commedia The ghost goes West (1936; Il fantasma galante) di René Clair. Grazie a questi successi ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Paolo Casini
Il teorico del contratto sociale
Il filosofo svizzero Jean-Jacques Rousseau fu uno dei massimi protagonisti dell’Illuminismo. La sua teoria politica propose una riforma [...] , e sarà costretto ad essere libero». Queste formule, generalmente mal interpretate, nutrirono l’estremismo dei giacobini durante la Rivoluzionefrancese, e hanno procurato a Rousseau l’accusa di essere un precursore del totalitarismo del 20° secolo. ...
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Spallanzani, Lazzaro
Alessandra Magistrelli
Il padre della biologia sperimentale
Lazzaro Spallanzani, il grande naturalista italiano vissuto nel 18° secolo, s’impose rapidamente per le sue straordinarie [...] il secolo dell’Illuminismo, dell’Enciclopedia e della Rivoluzionefrancese – vide l’affermarsi della scienza in tutto il sapeva esattamente. René-Antoine de Réaumur, grande naturalista francese, da anni cercava per esempio di comprendere la funzione ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...