Pellico, Silvio
Scrittore e patriota (Saluzzo, Cuneo, 1789 - Torino 1854). Di famiglia modesta trascorse l’infanzia e i primi anni dell’adolescenza tra Pinerolo e Torino in un ambiente di saldi principi [...] a contatto con un contesto sociale e culturale estremamente dinamico segnato dalla eredità dell’Illuminismo e della Rivoluzionefrancese e caratterizzato, sulla spinta delle conquiste napoleoniche, da una fase di espansione e di crescente fiducia ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] leopoldino" per tollerarne la presenza in Toscana), sottratta al clero, secondo il sentire d'un secolo nato dalla Rivoluzionefrancese, cioè da una rivoluzione impegnata "nel nome di principii i quali erano (senza che la gente allora se ne accorgesse ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di politica ed economia corporativa nell'università di Pisa. Il 10 novembre tenne la prolusione sul tema "dalla rivoluzionefrancese alla rivoluzione fascista". Dal 1º dic. 1931 passò alla cattedra di diritto corporativo. Fondò nel 1930 la Scuola di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] poi Sarpi, Vico, Giannone; infine Beccaria e Filangieri, con alle spalle il pensiero laico europeo, da Bacone alla Rivoluzionefrancese. Come s'innesta in questo clima la "nuova letteratura"? Dopo l'affascinante ma "superficiale" opera di Metastasio ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] deve in ogni caso avvenire "con ragione e misura", e non essere l'obbedienza a un "capriccio".La Rivoluzionefrancese accelera la tendenza dell'autorità a divenire concetto polemico.
I pensatori controrivoluzionari come Joseph de Maistre (1753-1821 ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] al trono di Carlo Emanuele IV, caratterizzandosi sempre più spiccatamente come centro di dissenso politico.Scoppiata la Rivoluzionefrancese, e diffusasi in Savoia e nello stesso Piemonte un'irrequietezza che intaccava la tradizionale devozione per ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Id., C. poeta, ibid., 23 ott. 1910; Id., Come furono pubblicate le Memorie di G.C., ibid., 13 nov. 1910; Id., C. e la Rivoluzionefrancese, ibid., 25 dic. 1910; E. Teza, Di G. C. traduttore dell'Iliade, in Atti e mem. dell'Accad. di sc. lett. e arti ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] . Atti del Convegno di studi (Grosseto, 27-29 nov. 1987), a cura di Z. Ciuffoletti-L. Rombai, Firenze 1989, ad Indicem; Parigi-Firenze 1789. La Toscana e la Rivoluzionefrancese. Atti del Convegno di studi, in Il Vieusseux, III (1990), 9, passim. ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] pianoforti. In tutto questo agitarsi di ideologie, di pensieri e di rivolgimenti sociali - basti solo pensare alla Rivoluzionefrancese ed alle guerre napoleoniche - il C. mantenne sempre una linearità, una costante invidiabile di coerenza musicale ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , seguiti da un Frammento postumo del terzo volume, Milano 1896.
Va pure ricordata la sua Storia dell'Europa durante la rivoluzionefrancese dal 1789 al 1795. Lezioni dette nell'Università di Roma l'anno 1888-1889, di cui comparvero nel 1890 e nel ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...