CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] agli stessi Sanniti. Nel 1900 aveva anche pubblicato In Terra di Bari dal 1799 al 1806,dalla Rivoluzione repubblicana allo stabilirsi della monarchia francese (Trani).
Bibl.: F. Nitti di Vito, necrol., in Apulia, I (1910), pp. 150-155, con aggiunto ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] Marche allo scopo di prevenire sommosse.
Scoppiata la rivoluzione nel febbraio del 1831, operò attivamente, sia pur G. Natali, Roma 1936; Lo Stato pontificio e l'intervento austro-francese del 1832 nella cronaca di Francesco Rangone,a cura di G. ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] di Correggio, rimanendovi durante i primi anni del dominio francese, mentre il fratello Luigi (1774-1832) faceva le sue prime armi prigionia in Russia (1812-15); II: Moti del 1831, rivoluzione del 1848, guerre italiane del 1849, 1859 e 1866, Bologna ...
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ALESSANDRI, Marco
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Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] in Milano (11 maggio 1796) egli vi accorse tra i primi e, dopo l'ingresso dei Francesi in Bergamo (25dic. 1796), organizzò con G. Adelasio e P. Caleppio la rivoluzione bergamasca contro A. Ottolini, ultimo podestà di Venezia (12-13 marzo 1797). Il 12 ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] a realizzare un certo accordo col Piemonte e ad ottenere la protezione francese contro l'avanzata garibaldina. Già nel maggio di quell'anno il D 1840-1904, Napoli 1968, p. 74; Id., La rivoluzione industriale e il Mezzogiorno, Bari 1973, pp. 54 s. ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] e il 1801, all'epoca della prima dominazione francese, fece parte dapprima del Consiglio dei giuniori, quindi Dallo Stato cittadino alla città bianca. La "Società cristiana" lucchese e la rivoluzione toscana, Firenze 1979, pp. 33, 35, 44, 248, 563; Il ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] in Sicilia nel 1806, allorquando Napoli fu occupata dalle truppe francesi. A 12 anni il C. entrò nel collegio Massimo incarichi e segrete missioni diplomatiche di fiducia.
Avvenuta la rivoluzione del luglio 1820, il re, mentre mostrava in apparenza ...
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BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] aiuto da parte della Cisalpina in caso di rivoluzione. Difficile è però precisare quale parte possa F. Coraccini,Storia dell'Amministrazione del Regno d'Italia durante il dominio francese, Lugano 1823, pp. LXX; F. Turotti,Storia delle armi italiane ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] della Repubblica Romana assediata dal corpo di spedizione francese; il contributo che stando comunque a Roma poté 543, 561; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all'indomani del 1848, Milano ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] del fuoruscitismo che manteneva i contatti con il governo francese ed aiutava le famiglie degli antifascisti) della quale che vedeva altresì in causa il problema della rivoluzione nonché il giudizio sulla tradizione terzinternazionalista; per più ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...