BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] la flotta inglese che mise in allarme la città, le truppe francesi, le Unioni realiste. Ma nella notte dal 5 al 6 genere B. Croce, Luisa Sanfelice e la congiura dei Baccher, in La Rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1948, pp. 117-195. Per la loro ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] Malta meta di rifugiati ed esuli di Francia dopo la Rivoluzione, attraverso costoro il G., che il 12 ag. esiliato, come gli altri cardinali "neri", in località della provincia francese: prima a Mezières, nelle Ardenne, poi a Fontainebleau.
Ritornato ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] 387, 396, 403 s.; IV, ibid. 1885, pp. 526 ss., 659 ss.; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese,II,Torino-Roma 1892, pp. 114, 252; D. Perrero, I reali di Savoia nell'esiglio (1799-1806), Torino 1898, pp. 44 ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] Durante l'occupazione francese di Roma, non volendo prestare il giuramento richiesto, si trasferì a Milano, ove fu accolto all'unione cattolico-liberale, ancora nella prima fase della rivoluzione del 1830 tentò di ravvicinare i cattolici al re e ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] V).
L'opuscolo è suddiviso in cinque capitoli: nel primo l'autore afferma che la rivoluzione avvenuta in America e poi in Europa, dove il popolo francese ha spezzato, per primo, le "catene che lo inceppavano",è un moto inarrestabile, maturato dopo ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] impiego presso le corti impegnate nella guerra alla rivoluzione. Da allora, quella che precedentemente era stata gli veniva affiancata la legione d'Antibes, vera e propria forza francese d'intervento mascherata da milizia volontaria, che proprio il D. ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] corrispondente per l'italiano, il tedesco e il francese presso le Assicurazioni austro-italiche (poi Assicurazioni generali). , la passione politica dell'H. si manifestò con la rivoluzione del 1848, della quale fu leader indiscusso sin dal primo ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] . Il 1° maggio, per mezzo del viceconsole francese, fece pervenire al generale P. Pronio (comandante 1849, Malta s.d., pp. 8-13, 267; G. La Masa, Documenti della rivoluzione siciliana del 1847-49 in rapporto all'Italia, Torino 1850, II, p. 620; Id ...
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BORBONE, Carolina Ferdinanda Luisa (Maria Carolina) di, duchessa di Berry
Vladimiro Sperber
Figlia di Francesco duca di Calabria (il futuro Francesco I) e della sua prima moglie Maria Clementina arciduchessa [...] che si proponeva di estinguere in tal modo la dinastia.
Dopo la rivoluzione del luglio 1830 e l'abdicazione di Carlo X e del duca d da un altro stato. Gli Orléans e il governo francese tentarono ogni mezzo per convincere la B. ad abbandonare ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] questione sociale, direttamente mutuati dagli scritti del teorico francese.
Riconducibile all'influenza di P.-J. Proudhon fu l'idea, fatta propria in questo periodo dal G., che nella rivoluzione italiana vi dovesse essere uno stretto collegamento fra ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...