PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] e governo d’Italia e delle provincie dalle guerre puniche alla rivoluzione graccana, I, Torino 1931) e varie riedizioni. Alla fortuna e della storiografia di Pais, contribuì l’edizione francese: Histoire romaine des origines à l’achèvement de la ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] tardivo recupero della Grecia sarebbe poi avvenuto a prezzo di una rivoluzione - quella franco-venizelista - "fatta d'inganni e di metà del 1917, e si esplicò nel contrastare la politica francese dei generali Serrail e Caboue che tendevano a porre la ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] peritava di fondare lui stesso alcune "vendite" alla vigilia della rivoluzione del 1820.
Nella fase conclusiva del moto il L. vi 48), tentò invano di fare intervenire a suo favore la diplomazia francese: l'8 ott. 1852, al termine di un processo durato ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] datogli da G. Guerzoni, di "banchiere della rivoluzione italiana".
Nel 1860 il L. rientrò definitivamente in confermò nel maggio 1881 la sua firma in calce al manifesto alla democrazia francese, redatto da A. Saffi sotto forma di lettera a V. Hugo, ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] e il 1814. Delle leggi emanate in periodo francese rimasero il regime ipotecario, l'abolizione della pp. 672-771; E. Masi, Le società segrete in Romagna e la rivoluzione del 1831, in La vita italiana nel Risorgimento (1815-1831), Firenze 1897-98 ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] e raggiungeva il massimo dei consensi, ma anche del Fronte popolare francese e di quello spagnolo. Nel '36 il C. aveva anche della peculiarità della prospettiva rivoluzionaria italiana rispetto alla rivoluzione sovietica.
Il C. lasciò Ventotene il 21 ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] finanziare la difesa di Napoli, minacciata dalla pressione francese, impose una gabella sulla frutta e la verdura Firenze, II (1980-81), pp. 139-144; P.L. Rovito, La rivoluzione costituzionale a Napoli (1647-1648), in Riv. stor. italiana, XCVIII (1986 ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] l'Austria minacciando, se ciò non fosse avvenuto, la rivoluzione e la decadenza della monarchia (De Felice, Mussolini il . si recò a Lione e a Bordeaux, ma il governo francese non fu disponibile ad accogliere un'iniziativa che era osteggiata dal ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] 841 s. dell'edizione milanese del 1870).
Dopo l'occupazione francese di Roma, rimessosi dalla ferita, poté, per l'amnistia , Milano 1957, p. 677;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1958, pp. 351, 387 s., 406;M. Brignoli, ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] la monografia su Leibniz, che disegna di pubblicare in francese presso il ben noto editore di opere di filosofia sforzo di riprendere da Kant, ma tenendo conto di una nuova rivoluzione scientifica, la via critica della ragione.
Come si è detto, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...