BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , VI, Paris 1853,ad vocem; I. La Lumia,G. D'Alessi o la rivoluzione di Palermo del 1647, Palermo 1863, p. 15; G. Passano,I novellieri italiani (1902), pp. 336 s.; G. Procacci,Un romanzo francese del Seicento e una traduz. ital., in Annales de la ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] implacabile nemico dei Medici e figurò tra i protagonisti della rivoluzione che doveva seguire.
Su suggerimento del C. fu le strade di Firenze, cedette: l'accordo fu raggiunto e i Francesi ripartirono in direzione di Napoli. Il C. fu l'eroe del ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] trova fra l'incudine, ed il martello, e che vorrebbe raccomandarsi con i Francesi, e non inimicarsi i Russi" (ibid., f. 51 v).
Il B. 1832, pp. 430, 432, 438, 454, 458, 460; A. Vesi, Rivoluzioni di Romagna del 1831, Firenze 1851, pp. 30-32, 50-56, 63 ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...]
Il M. possedeva una buona cultura umanistica, conosceva il francese e l'inglese, sapeva suonare discretamente il violino. Giovane offerta dal M. sulla crisi di fine secolo e sulla rivoluzione "patriottica" sarda - che l'autore vorrebbe distaccata e ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] fu tra le figure più importanti della scuola esegetica francese. Le annotazioni del D. sono, pertanto, una . 36 , 44, 91, 226, 335, 384, 420, 443; Id., La prima rivoluzione separatista siciliana (1820-21), Napoli 1951, pp. 19-22; R. Aurini, Diz. bibl ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] perennemente sotto tutela cui solo gli esiti di una rivoluzione davano per la prima volta nella vita il gusto (Parma) e per la quale si parlò apertamente di un intervento francese.
La fragile reggenza che tentò di succedere e di cui facevano parte ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] A distanza di pochi mesi, dopo la ritirata dei Francesi e la restaurazione granducale, era di nuovo in 25; R. Giovagnoli, Ciceruacchio e il don Pirlone. Ricordi stor. della rivoluzione romana dal 1846 al 1849, con docum. nuovi, Roma 1894, pp. 107 ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] articolo a commento del libro di G. Dorso La rivoluzione meridionale, con proposte sul processo di unificazione delle forze A. Sainte-Beuve, preceduto da un'ampia disamina della cultura francese dell'Ottocento. Curò e tradusse l'Aesthetica di A.G. ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] presso il governo austriaco, in favore dell'A., di altissime personalità ecclesiastiche e politiche francesi, soprattutto dopo che, in seguito alla Rivoluzione del luglio 1830, migliorò di nuovo notevolmente la posizione dei Merlin, che andavano ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] di riflessione scientifica, nella persuasione che "la rivoluzione italiana doveva venire dall'alto, dagli intelligenti" Col titolo conseguito tentò invano di farsi arruolare nell'esercito francese impegnato in Crimea: ottenne solo, grazie ai buoni ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...