BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] Ranza, Torino 1880, passim; G. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi, Torino 1909, ad Indicem; D. Olmo, La rivoluzionefrancese in Piemonte, in Rivista d'Italia, XVI (1913), 4, pp. 513 ss.; S. Pivano, Albori costituzionali d'Italia (1796 ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] come propria rappresentanza ed emanazione - ed una realtà esterna ormai largamente compartecipe dei principi riformatori della Rivoluzionefrancese e del liberalismo. Del resto, se la ristretta classe dirigente non sembrava disponibile a considerare ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] il dilagante filogiacobinismo: era infatti largamente conosciuto l'atteggiamento di condanna del B. nei riguardi della Rivoluzionefrancese e degli avvenimenti che le erano succeduti, anche perché essi avevano significato la cancellazione, o almeno ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] maturò in questa circostanza le simpatie, mai più abbandonate, per le idee moderate che animarono i primi mesi della Rivoluzionefrancese.
Il 22 ag. 1791 fu ammesso quale cavaliere nell'Ordine di Malta e sposò quindi Ippolita Martinengo, anch'essa ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] ha sviluppato le lotte popolari tra il 1815 e il 1848. La storia del Risorgimento italiano nasce con la Rivoluzionefrancese e da essa trae i motivi ispiratori. Questa storia ha tre tappe: quella del "giovanile entusiasmo" delle insurrezioni popolari ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] interne alla commissione, per la morte di Leopoldo II (1792) e per lo sviluppo degli avvenimenti europei dopo la Rivoluzionefrancese. Il G., anche dopo la scomparsa del Beccaria (1794), continuò a sostenere progetti di riforma, mostrando una certa ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] .
Durante l'infanzia venne educato soprattutto dal padre, che aveva abbandonato la carriera militare. Influenzato dagli ideali della Rivoluzionefrancese, nutrì per un certo periodo simpatie repubblicane. Il 14 ag. 1806 entrò nella Scuola militare di ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] , Milano 1938, pp. 173-194;A. Ottolini, A. Ottolini…, ibid., pp. 195-210;B. Belotti, Storia di Bergamo…, IV-V, Bergamo 1959, ad Indicem;C. Zaghi, Il primo colpo di stato nella Cisalpina, in La Rivoluzionefrancese e l'Italia, Napoli 1966, p. 281. ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] cui godeva la protezione.
Di sentimenti novatori e d'animo inquieto, fu tra i primi che a Roma accettarono le idee della Rivoluzionefrancese e tra i pochi che per esse operarono intensamente. Nel 1793 fu in rapporti con U. De Bassville - di cui fu ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] ; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, pp. 710 s.; T. Navarra Masi, La Rivoluzionefrancese e la letteratura siciliana, Noto 1919, pp. 59 s.; B. Krizman, Diplomati i konzuli u starom Dubrovniku, Zagreb 1957 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...