BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] una seconda edizione e successivamente anche traduzioni in lingua francese e inglese, - ad esso era seguita, nello aderivano in sostanza anche le centrali romane dei partiti della sinistra, "la rivoluzione dei C.L.N. si arenò" (Valiani, pp. 48 ss.; ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] degli anni Trenta e a quella che è stata definita "la rivoluzione culturale che ne costituì il sostrato" (R. De Felice, generale dei Gesuiti, W. Ledóchowski, di associargli due esperti: il francese G. Desbuquois e il tedesco G. Gundlach; il padre H. ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] paradiso per i mulatti.
Analoga la situazione nelle colonie spagnole e francesi, ma diversa in quelle inglesi; nel vecchio Sud, per esempio tempo più o meno lungo. Ma frattanto la rivoluzione industriale si era impetuosamente sviluppata nel Nord. Colà ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] fino al 1820. Si trasferì a Napoli alla vigilia della rivoluzione. Col padre, nominato vicario da re Ferdinando (dal 1816 Legazioni, e lo offrì di nuovo nel '32, dopo l'intervento francese ad Ancona. Nel '33 avanzò al pontefice e a Carlo Alberto ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] comparavano agli assunti programmatici veterofrontisti che i comunisti francesi pretendevano di introdurre nel programma comune della sinistra francese, parvero ancora una volta una rivoluzione copernicana che accompagnava il PCI verso il successo ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] e quindi più adatto per forgiare armi. Questa rivoluzione tecnologica coincise con la nascita dell'Impero egizio e bersaglio distante oltre 9 km.
Già nel 1870 i Francesi avevano impiegato la mitrailleuse, una mitragliatrice a 25 canne molto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , pp. 301-343.
Per il periodo dell'ambasciata a Parigi v. D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese,Torino 1892, I, pp. 372 ss., 493 ss.; Memoriale indirizzato al Re ... 15 luglio 1815,in Lettere inedite di ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] anni fra il 1870 e il 1880 in Algeria sotto l'occupazione francese, in India sotto l'occupazione britannica e in California. Ma è "Il sistema attuale - scrive Carnot alla vigilia della Rivoluzione - consiste nel fare pochissimi assedi, tanto che per ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 'elezione di Jules Grévy alla presidenza della Repubblica francese fu solennizzata da un'amnistia, applicata anche al voler l'azione ad ogni costo e ad ogni momento.... La rivoluzione è inevitabile, ma l'esperienza ci ha, credo, dimostrato che ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] arrivati nel posto giusto. Max Bloomenfeld, riservista gentile di origine francese, si occupa di noi. È entusiasta dell'idea di , assumendo sempre più il ruolo di strenuo oppositore della rivoluzione sciita. A partire dai primi mesi del 1984 lo ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...