Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] l'impatto delle varie organizzazioni sociali, basti considerare che la coscrizione obbligatoria è stata resa possibile dalla Rivoluzionefrancese, che trasformando i sudditi in cittadini ha attribuito loro il diritto-dovere di portare le armi ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] de la Révolution française (a cura di F. Furet e M. Ozouf), Paris 1988 (tr. it.: Sovranità, in Dizionario critico della Rivoluzionefrancese, Milano 1988, pp. 796-808).
Baldini, A.E. (a cura di), Aristotelismo politico e ragion di Stato, Firenze 1995 ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] al 1750, cambiò radicalmente nel mezzo secolo successivo tanto che, con lo scoppio della Rivoluzionefrancese, un'altra rivoluzione avrebbe totalmente cambiato l'organizzazione e le tecniche di produzione industriale, prospettando un avvicinamento e ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] credere alla favola di una Europa cattolica che sarebbe stata in seguito decristianizzata con l’Umanesimo, l’Illuminismo, la Rivoluzionefrancese: un favola non bella, in quanto tratteggia a fosche tinte la modernità; non vera, per tutti gli elementi ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] Napoleone; e nulla seppe illustrare la fermezza della sua personalità meglio dell'atteggiamento che egli tenne verso la rivoluzionefrancese del 1830. Quando infatti arrivò a Roma la notizia che a Parigi i Borboni erano stati deposti e sostituiti ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] censura dei libri, andava assumendo una nuova rilevanza in quegli anni in cui si diffondevano largamente le notizie sulla Rivoluzionefrancese, le idee e le stampe rivoluzionarie. Il L. non sembra aver assolto il suo compito con particolare zelo, se ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] un fiume di sangue. Trockij, i suoi seguaci e i suoi epigoni partirono da alcune analogie con la Rivoluzionefrancese e videro nello stalinismo un fenomeno analogo alla reazione termidoriana contro gli indirizzi giacobini e al successivo bonapartismo ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] , anno di costituzione della prima Corresponding society. Fortemente influenzato dai principi e poi dalle ripercussioni della Rivoluzionefrancese, esso attraversò una durissima fase di lotta per il riconoscimento del diritto di esistenza, negato dai ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] eccessivamente amareggiata (cfr. dispaccio al B., 2 ott. 1790). D'altra parte, lo scoppio e gli sviluppi della rivoluzionefrancese avevano creato preoccupazioni ben più gravi. Il B. a Francoforte saggiò quindi le disposizioni dei membri dell'Impero ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] ; Ricordi sulla Toscana ne' 26 sett. 1794, pubblicati con tre lettere a M. Biffi Tolomei, in A. Morena, Giudizi sulla Rivoluzionefrancese nella corte del granduca Ferdinando III, in Arch. stor. italiano, s. 3, XVI (1895), pp. 284-292; I trecconi, a ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...