citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] (16° sec.). Da allora, con un’evoluzione il cui punto decisivo è stato segnato dalle riforme della Rivoluzionefrancese e di Napoleone, le c. si sono convertite, ovunque in Europa, in articolazioni amministrative dei grandi organismi politici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] così anche una storia della società civile, con tutti i problemi sollevati dalla Rivoluzionefrancese, dalle idee liberali, dalle rivoluzioni socialiste, dalle concezioni materialistiche, dall’irrompere della democrazia, dalla reazione cattolica allo ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] e nei Paesi Bassi; nel dicembre 1825 partecipò a Bruxelles a un congresso segreto di liberali europei. Dopo la rivoluzionefrancese del luglio 1830 poté recarsi a Parigi dove conobbe di persona La Fayette dopo una corrispondenza durata nove anni. Da ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] prima della Rivoluzionefrancese; sembra testimoniarlo anche la sorte della famiglia Carpi, un cui esponente, Moisè, nel 1774 era stato nominato "famigliare" del cardinal Albani, decano del Sacro Collegio (vedi l'atto in L'Educatore israelita, XIII [ ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] tenne per due anni (1920-21, 1921-22) l'incarico di storia moderna e svolse corsi sulla storia veneta e sulla Rivoluzionefrancese (del corso esistono dispense litografiche: Pavia 1922). Dal 1926-27 al 1935-36 tenne l'incarico di storia del diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] della Repubblica di Venezia (La costituzione di Venezia, 2 voll., 1927-1931) e poi della Rivoluzionefrancese (Classe e Stato nella rivoluzionefrancese, 1935). Le istituzioni veneziane, a suo avviso, erano state l’unico ordinamento italiano di ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] "nel suo movente originario" la riforma protestante, riconosce la validità della filosofia del secolo XVII e della Rivoluzionefrancese, si dissocia soltanto dalla cultura razionalistica e laica che "non contenta di scuotere il giogo del dispotismo ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] per astrazioni e personificazioni nello studio della storia, che era stata iniziata dal Salvemini stesso a proposito della Rivoluzionefrancese. "Aveva - ci attesta N. Ottokar in un necrologio dell'A. (cit. in bibl., p. 13) - un odio speciale ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] storia del Risorgimento e del socialismo italiano, Trani 1953, ad ind.; S. La Sorsa, Storia di Puglia, V, Dalla Rivoluzionefrancese alla costituzione del Regno d'Italia, Bari 1960, ad ind.; G. Berti, I democratici e l'iniziativa meridionale nel ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] nel governo parlamentare, ibid. 1888; L'imperatore Guglielmo I e lo Stato costituzionale germanico, ibid. 1888; La Rivoluzionefrancese e la sua influenza costituzionale, ibid. 1889; Lo Stato nazionale e il governo rappresentativo, Bologna 1890; L ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...