guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] non più fondato sulla contrapposizione religiosa ma su una logica di interessi diretti degli Stati. Fino alla Rivoluzionefrancese le guerre ebbero un carattere più limitato. Sull’esempio della Prussia vennero intanto a costituirsi eserciti nazionali ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] . Solo l'aiuto del Signore ha permesso agli Ebrei dei ghetti, tra la distruzione del Secondo Tempio e la Rivoluzionefrancese, di sopravvivere e conservare intatta la speranza del ritorno nella terra dei loro padri. Anche il più grande filosofo ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] delle loro qualità morali.
Sia i Tedeschi che i Francesi scavarono nel loro passato alla ricerca delle radici nazionali. alcune nazioni, come per esempio in Germania, la rivoluzione industriale, e le idee razziste contribuivano a mantenere una ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] des citoyens d'un même état ou profession del 1417 giugno dello stesso anno (la famosa legge Le Chapelier).
La Rivoluzionefrancese - come osserva di lì a qualche decennio Alexis de Tocqueville, nel secondo capitolo del primo libro del suo L'ancien ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] federazione). Lo scopo di quest'ultima era quello di unificare i popoli, entrati sulla scena della storia con la Rivoluzionefrancese, e di creare le condizioni per la concordia e la solidarietà del genere umano attraverso la formazione di un ordine ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] coprì la carica di primo ministro dal 1783 al 1801 e dal 1804 al 1806. L'impatto della Rivoluzionefrancese e il coinvolgimento inglese nelle guerre contro la Francia rivoluzionaria e napoleonica contribuirono potentemente a coagulare quell'impasto ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] , Mauvezin 1991, pp. 17-37 (e passim); P. Craveri, Gli appunti inediti dei corsi universitari di A. L. sulla Rivoluzionefrancese, in Arch. stor. per le provincie napoletane, CX (1992), pp. 331-350; P. Guaragnella, Le maschere dell'umorismo. Sulla ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a L. XII, Roma 1974, ad ind.; A. Roveri, La S. Sede tra Rivoluzionefrancese e Restaurazione. Il cardinal Consalvi 1813-1815, Firenze 1974, ad ind.; J. Leflon, in Storia della Chiesa, a cura di A ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] e finalizzate a salvare la libertà repubblicana in una situazione di pericolo. Nei tempi moderni, a partire dalla Rivoluzionefrancese e in tutta evidenza nella letteratura socialista, a questa antica dittatura con funzioni limitate di riforma si è ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] dall’inizio della sua attività di ricerca, soprattutto attraverso gli studi sulla storia dell’ebraismo, partendo dalla rivoluzionefrancese per giungere all’inizio del novecento. Fu attraverso la storia dell’ebraismo che De Felice intraprese nel ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...