Stato moderno
Forma di organizzazione politica, caratterizzata dall’esistenza di un ente sovrano (Stato), dotato di personalità giuridica, che esercita su un dato territorio un potere eminente (sovranità), [...] ) e sulla creazione di un rapporto fiduciario tra il governo e il Parlamento. Tale modello, che nel corso della Rivoluzionefrancese e del regime napoleonico passò in secondo piano, pur senza scomparire, si diffuse progressivamente nel corso del 19 ...
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plebiscito
Francesco Tuccari
Quando il popolo è chiamato a confermare o respingere scelte politiche
Il plebiscito era un istituto tipico dell’antica Roma. Esso è riemerso in forme del tutto rinnovate [...] per tutto il popolo romano. La prassi dei plebisciti riemerse in forme del tutto nuove a partire dagli anni della Rivoluzionefrancese, nel clima prodotto dall’affermazione dei principi della sovranità popolare. E ciò in parte in sintonia con tali ...
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Kautsky, Karl
Ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854-Amsterdam 1938). Compiuti i primi studi a Vienna, vide destarsi assai presto l’interesse politico, sotto l’effetto della Comune di Parigi [...] alle Karl Marx’s ökonomische Lehren (1887), fino al celebre Die Klassengegensätze von 1789, pubblicato nel centenario della Rivoluzionefrancese. Il segno di questa preminenza teorica fu il progetto di programma che K. presentò nel 1891 al Congresso ...
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destra, sinistra e centro
Giovanni Borgognone
I punti cardinali della politica
Fu la Rivoluzionefrancese a introdurre la distinzione tra quelli che sono diventati i tre punti di riferimento convenzionali [...] a destra e coloro che erano favorevoli allo sviluppo della rivoluzione a sinistra. Nella Francia della Restaurazione, poi, la Camera e caratterizzata altresì da istanze sociali. Nella storia francese del Novecento un ruolo importante è stato svolto ...
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assolutismo
Modello politico di regime monarchico, nel quale il sovrano esercita un potere non vincolato alle leggi positive (absolutus; legibus solutus) e libero sia rispetto a istanze rappresentative [...] riformatrice e modernizzante, che si apriva a un nuovo rapporto con le istanze politiche espresse dal basso, ma l’affermazione di forme di monarchia limitata si realizzò solo nel corso dell’Ottocento, dopo l’esperienza della Rivoluzionefrancese. ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] necessità, già notata all'inizio, di far riferimento al punto di vista degli attori della rivoluzione. Non v'è infatti dubbio che per Luigi xvi e i nobili francesi nel 1789, per l'imperatore e i mandarini in Cina nel 1911, per la famiglia imperiale ...
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Diplomatico, storico e pubblicista italiano (n. Vicenza 1929). Studioso di storia, in particolare di quella italiana e francese tra Ottocento e Novecento, e analista politico, ha ricoperto i più prestigiosi [...] e la fine dell'american dream; nel 2018, Atlante delle crisi mondiali e Il giorno in cui fallì la rivoluzione. Una controstoria della Russia rivoluzionaria dal 1917 al 1991; L'epidemia sovranista. Origini, fondamenti e pericoli (2019); Processo alla ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] svoltosi a Parigi e sponsorizzato dall’allora presidente francese Nicolas Sarkozy sull’Unione per il Mediterraneo, un e in esilio a İstanbul. Definito «la coscienza della rivoluzione siriana» e apprezzato per la sua indipendenza intellettuale e la ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] particolare al coevo opportunismo, calco del termine francese opportunisme: coniato allo scopo di indicare una di offrire più larghi spazi di intervento alle forze della rivoluzione come pure a quelle della reazione assolutistica.
Nati, come ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] inscindibile, e la loro realizzazione implica una duplice rivoluzione pacifica. Essa postula a sua volta il dovrebbe dimettersi dopo metà mandato per lasciare il posto al francese J. Trichet. Non sussiste violazione formale al Trattato, che ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...