Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , diffuso dall’Oriente all’Occidente in un arco temporale che va dall’antichità classica fino all’alba della Rivoluzionefrancese, può essere a buon diritto accostato agli altri tre generi fondamentali della riflessione occidentale sulla politica, le ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] , un bagliore di rinascita di uno spirito nazionale, insieme spontaneo, libero ed unitario, nel breve fenomeno della rivoluzionefrancese tosto sommerso dal dispotismo napoleonico. Ma, per quanto Constant figuri fra le sue letture, e appaia talvolta ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , radicalmente in Italia: dove un abisso divide i due secoli e le due età. Un abisso o un miracolo: la Rivoluzione. E non la Rivoluzionefrancese in se stessa, ma quanto vi s'incarna, e si concreta nella temperie dell'epoca, nell'immagine d'un Eroe ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] portato da ragioni dinastiche e, soprattutto, dalla lunga pace che si era instaurata in Italia tra il 1748 e la rivoluzionefrancese, a metter sempre più in sordina la sua ambizione di stato a cavallo degli Appennini, dominatore dei passi che univano ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] , fece trasportare il 13 agosto dell'800 nel monastero femminile di Argenteuil, presso Parigi, ed ivi fu conservata fino alla rivoluzionefrancese.[7] Il breve idillio accarezzato da Carlo e Irene (se è vero quello che nella Chronica, v, 31, narra ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia, che influisce nelle «osservazioni comparative» fra La Rivoluzionefrancese del 1789 e la Rivoluzione italiana del 1859, a traviare la storiografia fino ad una sorta di istruttoria e di ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] esperienza, umana e letteraria, si svolse. La chiusura politica e culturale sopravvenuta alla lacerazione prodotta dalla rivoluzionefrancese e allo sconvolgimento dell’Europa per tanti anni percorsa in lungo e in largo dagli eserciti napoleonici ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] . XVIII da uomini di gusto e temperamento così diverso come Voltaire e Alfieri e dai protagonisti stessi della Rivoluzionefrancese, continuava a esercitare un grande fascino, nel clima di rinnovata oppressione politica, su gran parte dei letterati ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] rivista, la «Biblioteca oltremontana», che segnerà il limite estremo del movimento riformatore ed illuminista subalpino. Quando la rivoluzionefrancese batte alle porte, l'uno è costretto ad abbandonare il proprio paese per tornare, vecchio e deluso ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] imperio retulere. Con l'insegnamento preparò la sua storia della Sicilia dal "conquisto" normanno a Filippo II.
La Rivoluzionefrancese impose un'accelerazione improvvisa al conflitto interno: per un verso si stemperò "l'amaro della feudalità", per l ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...