Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] Scoperta e l'utilizzazione del vapore, comincia un'era di rivoluzione industriale; nello stesso tempo, la divisione del lavoro entra in primo Factory act inglese è del 1833; la prima legge francese sul lavoro dei fanciulli è del 1841. Il più tardivo ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] amplificati dai provvedimenti di deregolamentazione. La rivoluzione in corso nella sfera finanziaria - tecnico equivalente a ‛regolazione', il vocabolo ‛governo' (in francese gouvernance, in inglese governance) indicava il controllo permanente dell ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] , alla conquista della Spagna da parte dei Mori, all'espansione dei Turchi nei Balcani e in Nordafrica, alla Rivoluzionefrancese, alla carestia che colpì l'Irlanda negli anni quaranta del secolo scorso); queste società sono state analizzate in modo ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] lucrativo appalto delle imposte e alla concessione di prestiti" (v. Treasure, 1972; tr. it., p. 83).
Sulla Francia, sulla Rivoluzionefrancese del 1789 e sui correlati aspetti fiscali vale la pena di spendere qualche altra parola. Non vi è dubbio che ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] dello Stato. Né si accoglie con decisione il riconoscimento in positivo del diritto al lavoro che pure, durante la Rivoluzionefrancese, era stato sancito dalla carta dei diritti dell'uomo.
A partire dalla seconda metà dell'Ottocento, nei diversi ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] des citoyens d'un même état ou profession del 1417 giugno dello stesso anno (la famosa legge Le Chapelier).
La Rivoluzionefrancese - come osserva di lì a qualche decennio Alexis de Tocqueville, nel secondo capitolo del primo libro del suo L'ancien ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] e avevano solo un mercato locale. Un regime analogo venne adottato in molti paesi in epoca moderna fino alla Rivoluzionefrancese. Il Codice napoleonico, dal quale deriva gran parte delle legislazioni vigenti, classificava i minerali in base al grado ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] dello Stato territoriale e la sua identità etnico-linguistica e religiosa. La mobilitazione politica sull'onda della Rivoluzionefrancese poneva in primo piano il conflitto tra Stato e Chiesa, soprattutto per quel che riguardava il controllo ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] Ormai indebolite dalle interferenze dei sovrani e dalle resistenze politiche, le gilde ebbero il colpo di grazia dalla Rivoluzionefrancese. La legge Le Chapelier (1791) abolì tutte le corporazioni in Francia, e le armate rivoluzionarie portarono con ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] fatti in Francia dopo il 1789. Pierre-Étienne-Louis Dumont favorì i rapporti tra Bentham e gli esponenti della Rivoluzionefrancese, in particolare Mirabeau, trasse da un'ingente massa di manoscritti benthamiani i tre volumi del Traité de législation ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...