BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] pre-fisiocratiche. Forse occasionata da una traduzione francese dell'Elogio del Gorani, si sviluppò in (1935), pp. 537-555; G. Gorani, Dal dispotismo illuminato alla rivoluzione, 1767-1791 (cap. LXIV, L'éloge de l'archidiacre Salluste Antoine Bandini ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] osserva il mondo in trasformazione agli inizi della rivoluzione industriale è affascinato dalla crescita del sovrappiù e prestato a grandi sviluppi nel campo dell'econometria. L'economista francese M. Lenoir è autore di uno studio pubblicato nel ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] di tensione costante nella vita municipale fino alla rivoluzione del '99, coinvolgendo, sia pure in Di Nardo, Storia e scienza in M.D., pp. 132-136).
Tornati i Francesi a Napoli nei primi mesi del 1806, Giuseppe Bonaparte, nominato re di Napoli, ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] secondo le nuove linee europee della 'rettifilazione' urbanistica.
L'entrata in Milano dell'esercito francese (1796), portatore delle idee della Rivoluzione, inaugurò il 'triennio giacobino' animato da dibattiti tra moderati e democratici e scontri ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] questa voce.
Le premesse
Fino all'epoca della rivoluzione industriale, le esperienze di nazionalizzazione ebbero per lo seguito della quale circa il 53% degli immobilizzi delle società francesi venne a trovarsi in mano pubblica: con la legge dell' ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] attività. Nella cornice mondana della riviera francese e negli ambienti culturali di New York ’analisi delle ragioni del declino FIAT è stata tentata da G. Bodo, Una rivoluzione non annunciata. La Fiat nell’ultimo decennio, in L’Industria, n.s., XXIII ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] faire - in inglese e in tedesco, oltre che in francese -, mentre si ha free trade, libre échange e Freihandel nel 49-72.
Farolfi, B. (a cura di), Capitalismo europeo e rivoluzione borghese 1789-1815, Roma-Bari 1976.
Faucci, R., Luigi Einaudi, Torino ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] edificate successivamente le nuove idee, e poi la stessa rivoluzione keynesiana.Con l'avvento delle società a capitalismo avanzato, delle organizzazioni ministeriali, ed è tipico dell'esperienza francese; il secondo si fonda invece sull'attività di ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] assicurava stretti legami con l'aristocrazia e l'alta finanza francesi grazie al suocero, il marchese Antonio, già funzionario napoleonico ingaggiando una complessa sfida con i gruppi rivali.
La rivoluzione del 1848 e la caduta della monarchia, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] lavori statistici a fini militari.
Con lo scoppio della rivoluzione del 1799, «trovossi nel vortice senza pensiero», per Wealth of nations di Adam Smith, in particolare nella versione francese 1802 di Garnier, e si dispiegano con i Principes di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...