Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Giovanni Ignazio Pansoya inizia a pubblicare il Texte et complément de la loi ou Code Napoléon (P. Casana, Tra Rivoluzionefrancese e stato costituzionale. Il giurista Giovanni Ignazio Pansoya. Torino, 1784-1851, 2005), e nel 1812 Victor Brun (1745 ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] all’art. 11 della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, che nel 1789 segnerà l’arrivo della Rivoluzionefrancese, e al primo emendamento alla Costituzione americana, del 1791, il quale, ancor più che in Francia, costituirà la cifra ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Sobre la nacionalidad, Madrid 1985).
Al di là dei riferimenti a G.B. Vico, al di là della discendenza dalla Rivoluzionefrancese, al di là dei prelievi da Gioberti, onestamente confessati, non era arduo percepire in certe sue frasi ("la nazionalità ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] et la constitution des assemblées provinciales, in Oeuvres, vol. VIII, Paris, 1788, p. 27).
La Rivoluzionefrancese inaugura la stagione democratica dei diritti, definisce le condizioni stesse della modernità politica, il fondamento individuale e ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Principio di legalità riceve nella esperienza giuridica un significato ed una portata diversa secondo che esprime il primato della legge come manifestazione della sovranità [...] della legge” ma “come governo del diritto”). Anche nella V repubblica francese, e cioè nella patria del principio di legalità proclamato dalla rivoluzionefrancese sotto la suggestione roussoviana della loi come espressione della volonté générale ...
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Damiano Nocilla
Abstract
Viene esaminato l’istituto della riserva di legge nel quadro di un’interpretazione valoriale del testo della Costituzione repubblicana, mettendo, fra l’altro, l’istituto stesso [...] da quel particolare atto normativo denominato legge.
L’istituto nasce in seguito al pieno trionfo – con la Rivoluzionefrancese – di alcuni princìpi fondamentali, riguardanti l’organizzazione ed il funzionamento dello Stato moderno: e tra essi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] della presunzione d’innocenza, bollata come
stravaganza derivante da quei vieti concetti, germogliati dai principi della Rivoluzionefrancese, per cui si portano ai più esagerati e incoerenti eccessi le garanzie individuali (Alfredo Rocco, Relazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] penale, in Italia e in Francia, trovarono puntuale riscontro negli articoli delle carte costituzionali della Rivoluzionefrancese, a partire dalla dichiarazione dei diritti dell’Ottantanove, che impose un fondamento normativo per la legittimità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] dei colonizzati non era uno stato libero ed eguale come quello rappresentato dai giusnaturalisti, già prima della Rivoluzionefrancese. La realtà africana era oltremodo brutale e violenta, assolutamente priva di quelle caratteristiche tipiche della ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] , E. Ruffini), I, Scritti di diritto ecclesiastico, Milano, 1936, 297-326; Salvatorelli, L., Chiesa e Stato dalla rivoluzionefrancese ad oggi, Firenze, 19734; Salvemini, G., Il Partito popolare e la questione romana, Firenze, 1922; Id., Memorie e ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...