LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] , Le Marche, a cura di S. Anselmi, Torino 1987, ad ind.; R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, I, Dalla Rivoluzionefrancese a Andrea Costa, Torino 1993, ad ind.; G. Angelini, Socialismo e lavoro nell'Italia degli anni Sessanta, in Le radici ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] unito da un forte legame, Enrica Sant’Ambrogio: era una donna educata ai valori del repubblicanesimo e della Rivoluzionefrancese, direttrice didattica di una scuola femminile e amica di Maria Montessori. Alla pedagogia di quest’ultima la coppia ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] di altri liutai famosi quali J. Steiner e Giovan Battista Guadagnini.
Mutati i tempi, con l'avvento della Rivoluzionefrancese e delle conseguenti guerre in Piemonte, il C. affidò una buona parte di questa sua pregevole collezione alla custodia ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] di tutti i pregiudizi della sua casta, l'intrepida figura del genero, seguace delle nuove idee diffuse dalla Rivoluzionefrancese. Ma presto le prime prove del teatro verista segneranno, nel sensibile mutamento di gusti e interessi, l'inevitabile ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] interne alla commissione, per la morte di Leopoldo II (1792) e per lo sviluppo degli avvenimenti europei dopo la Rivoluzionefrancese. Il G., anche dopo la scomparsa del Beccaria (1794), continuò a sostenere progetti di riforma, mostrando una certa ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] .
Durante l'infanzia venne educato soprattutto dal padre, che aveva abbandonato la carriera militare. Influenzato dagli ideali della Rivoluzionefrancese, nutrì per un certo periodo simpatie repubblicane. Il 14 ag. 1806 entrò nella Scuola militare di ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] , Milano 1938, pp. 173-194;A. Ottolini, A. Ottolini…, ibid., pp. 195-210;B. Belotti, Storia di Bergamo…, IV-V, Bergamo 1959, ad Indicem;C. Zaghi, Il primo colpo di stato nella Cisalpina, in La Rivoluzionefrancese e l'Italia, Napoli 1966, p. 281. ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] und Visitator Apostolicus, Würzburg 1959; Id., L'Ordine agostiniano e la riforma monastica dal Cinquecento alla vigilia della Rivoluzionefrancese. Un sommario cronologico-storico, Heverlee-Leuven 1973, ad ind.; L. Ceyssens, G., A., in Dict. d'hist ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] di eseguire copie e quadri di sua invenzione per il principe di Carignano, incarico ben presto annullato in seguito alla Rivoluzionefrancese e alla morte del Gherardini.
Per tre anni consecutivi (1792, 1793, 1794) vinse il premio Lorgna presso l ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] Ingegneria civile e le arti industriali, IX (1883), 12, p. 177; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dalla Rivoluzionefrancese alla metà del secolo XIX (estr. da Atti e rassegna tecnica della Società degli ingegneri e architetti in Torino, 1917 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...