Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] dei tanti ordinamenti giuridici. Tutto il diritto è a suo avviso, per definizione, pubblico. Lo Stato liberale, erede della Rivoluzionefrancese, ha una funzione negativa, quella di limitare gli arbitri e tutelare i diritti naturali dei privati, ed è ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] , J.G. Herder e I. Kant) in un capitolo sulle origini del romanticismo; intendeva poi trattare il periodo della Rivoluzionefrancese, gli inglesi (E. Burke, W. Godwin, A. Young), il primo romanticismo tedesco (Novalis), l'esperienza napoleonica e gli ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] a Livorno nel 1796, in Rivista di Livorno, 1956, n. 5, pp. 6 s.; P .G. Camaiani, Un patriziato di fronte alla Rivoluzionefrancese. La Repubblica oligarchica di Lucca dal 1789 al 1799, in Rass. stor. toscana, XXX (1984), 1, pp. 72 s., 95 s., 100 ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] padiglione italiano alla Esposizione internazionale di Parigi che si sarebbe tenuta nel 1889, a cento anni dalla Rivoluzionefrancese.
Nel 1887 era stato costituito un comitato per promuovere la partecipazione dell'Italia all'Esposizione parigina; il ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] sabaudo degli Esteri, conte Giuseppe Perret de Hauteville, fra il 1792 e il 1796, edito da F. Olmo in La Rivoluzionefrancese nelle relazioni di un ministro piemontese a Roma, Milano-Roma-Napoli 1915, è ricco di notizie e di osservazioni interessanti ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] della magistr. piemont., II, Torino 1881, pp. 206-208, 256, 425; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzionefrancese e l'Impero, Torino-Roma 1892, p. 367; M. Viora, Le costituzioni piemontesi 1723-1729-1770, Torino 1928, II, pp ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] stima fu l'elevazione del C. al cardinalato il 30 marzo 1789.
Gli anni successivi risentirono i contraccolpi della Rivoluzionefrancese nel ceto borghese e tra gli intellettuali, mentre gravi carestie affliggevano il popolo. Per soccorrere i poveri ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] sincera amicizia per la Serenissima Repubblica".
Le pagine più interessanti della relazione del D. sono quelle riservate alla Rivoluzionefrancese, la "più sorprendente... fra le tante, di cui fa menzione la storia". Già nei suoi dispacci da Parigi ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] destino di un cadetto tra negozio e nobiltà, in Titolati, cadetti e parvenus. Il caso lombardo tra antico regime e Rivoluzionefrancese, a cura di C. Cremonini, Roma 1999, pp. 77-188; E. Puccinelli, Tra privato e pubblico: affari, politica e famiglia ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] regalista fino ad allora sostenuta nei suoi scritti, per sposare, come tanti altri patrioti napoletani, gli ideali della Rivoluzionefrancese.
Già da tempo faceva parte, con tutta la famiglia, della Società dei Liberi Muratori; ora volle essere tra ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...