ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzionefrancese [...] diritto naturale e pubblico, la costituzione francese e "la teoria rivoluzionaria".
Nell'agosto 79, 298, 432, 439; III, p. 121; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799,a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 111, 112, 197, ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] la decadenza di un'umile famiglia, oppressa dalla miseria e corrotta dal denaro dei ricchi; le "scene della Rivoluzionefrancese" Marat (Milano 1885); il bozzetto in un atto Caprera (Bellinzona 1888), scritto per commemorare la morte di Garibaldi ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] di storia italiana, XXX (1893), pp. 255 s.; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dall'assedio del 1706 alla Rivoluzionefrancese, Torino 1909, p. 19; C. Bricarelli, "Analecta" d'arte subalpina, in La Civiltà Cattolica, LXXV (1924), p. 502; E ...
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Nietzsche, Friedrich Wilhelm
Filosofo tedesco (Röcken, presso Lützen, 1844-Weimar 1900). Studiò filosofia classica a Bonn e Lipsia e a questo periodo risale il suo entusiasmo per il pensiero di Schopenhauer [...] . Rousseau è per N. «idealista e canaglia in un’unica persona», e la Rivoluzionefrancese è una «macabra farsa». Dalla Rivoluzionefrancese sorge la moderna società democratica, che appiattisce tutto e tutti, che è incapace di intendere i grandi ...
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Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] rimase piuttosto isolato. Il «nero» è la Restaurazione, che soffoca i giovani; il «rosso» è la libertà, la vitalità della Rivoluzionefrancese e dell’epopea napoleonica. Lo stile è asciutto e limpido.
Fabrizio: un eroe perfetto
Per i lettori di oggi ...
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Artem′ev, Eduard Nikolaevič
Lorenzo Dorelli
Compositore russo, nato a Novosibirsk il 30 novembre 1937. Musicista di formazione classica, è stato tra i pionieri della musica elettronica, che ha applicato [...] moscovite del 1980; Tri vzgljada na revoljuciju, Tre sguardi sulla rivoluzione, composta nel 1989 per il bicentenario della Rivoluzionefrancese). Sul versante cinematografico, tali interessi hanno lasciato tracce significative nelle numerose ...
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Un musicista romantico dal temperamento teatrale e visionario
Berlioz, compositore francese dell'Ottocento, nelle sue opere ha tentato una sintesi tra espressione sinfonica e teatrale. La sua ricerca, [...] e Jean-François Lesueur. Quest'ultimo, con il suo stile eroico-grandioso (scrisse, tra l'altro, inni e canti per la Rivoluzionefrancese), ebbe una certa influenza su Berlioz. Nel 1830 il musicista vinse il Prix de Rome, un premio che garantiva al ...
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L’autore del primo trattato di demografia
Vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento, l’economista inglese Malthus è autore del Saggio sul principio di popolazione. Il suo nome è legato alla teoria che [...] Malthus nacque a Rookery, nel Surrey, nel 1766. Il padre, Daniel, era un ardente sostenitore degli ideali della Rivoluzionefrancese e il piccolo Robert fu educato privatamente da lui e da precettori, secondo i principi pedagogici del filosofo Jean ...
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Caterina II di Russia
Massimo L. Salvadori
L'imperatrice che tentò di riformare la Russia
Caterina II è passata alla storia per aver tentato di riformare profondamente l'impero russo nella seconda metà [...] da Pietro il Grande e furono migliorati i contatti culturali con l'Europa. Ma lo scoppio della Rivoluzionefrancese spaventò fortemente Caterina, che ne temeva le possibili ripercussioni in Russia, inducendola ad abbandonare decisamente ogni politica ...
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Bolívar, Simón
Silvia Moretti
Un eroe dell'indipendenza dell'America Latina
Nei primi decenni dell'Ottocento in America Latina scoppiò la lotta delle colonie spagnole e portoghesi per l'indipendenza [...] le trasformazioni politiche e sociali che si andavano verificando in Europa. Gli ideali dell'Illuminismo e della Rivoluzionefrancese influenzarono molto la sua formazione. Riferiscono alcuni biografi che durante la sua permanenza a Roma nel 1805 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...