BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] Parigi; i primi fatti che diedero l'avvio alla rivoluzione del '48 lo videro molto attivo: ebbe influenza sul azione, specie in un primo tempo, mirò a impedire un intervento militare francese, non richiesto dal Piemonte, e che il B. affermava (15 apr ...
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MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] 415-418; R.V. Miraglia, E. M. e l’intervento francese in Italia nel 1848 alla luce di alcuni docc. inediti, in , 466; G. Candeloro, Storia dell’Italia moderna. Dalla Restaurazione alla rivoluzione nazionale, II, Milano 1958, pp. 163-172, 185, 193; ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] non si ricupera, se non si riacquista". Le rivoluzioni vengono preparate dai filosofi, le baionette le decidono. , rassegnate le dimissioni dalla seconda divisione, rientrò nell'armata francese col grado di aiutante generale e poi di generale di ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] superiori delle Scuole pie.
Caduta la Repubblica si rifugiò con i Francesi a Civitavecchia dove venne arrestato per breve tempo. Nel giugno 1, pp. 242, 245; Id., La città e la rivoluzione. Roma 1798-1799, Roma 1994, ad ind.; Biographie universelle ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] cui presentava come proprie recenti scoperte dello studioso francese. Il plagio era evidente; e gli accademici nascitaerrata); G. Sforza, Il cav. G. C. di San Quintino e la rivoluzione di Napoli del 1820, in Gazzetta lett. art. e scient., 18 apr. ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] Stato allodiale di Atri: operazione cardine della rivoluzione agraria nella provincia ed atto di nascita storia di Teramo..., Teramo 1911, passim; L. Coppa Zuccari, L'invasione francese negli Abruzzi (1798-1815), L'Aquila-Roma 1928-1939, ad Indices; ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] del 1799, a cura di G.G. Libertazzi, Venosa 1990, pp. 10, 61, 112; A.M. Rao, La stampa francese a Napoli negli anni della Rivoluzione, in Mélanges de l'École française de Rome. Italieet Méditerranée, 1990, n. 102, pp. 469-529; Id., Esuli. L ...
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MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] contribuendo a provocarne la caduta. Al suo opuscolo La rivoluzione parlamentare del marzo 1876. Considerazioni (Torino 1876) scienza positiva» (ibid., p. 55). Ostile all’esempio francese, che a suo dire aveva portato all’alternarsi di assolutismo ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] del "virtuoso" ma troppo liberale Luigi XVI e per l'eversione della monarchia francese, mentre erano state espiate dalla nazione nel corso della rivoluzione, erano ricadute anche singolarmente sugli individui che se ne erano resi più direttamente ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] choses» (Croce, pp. 246 s.).
Con l’occupazione francese, nel 1806, il M. seguì i sovrani in Sicilia, 118; G. Candeloro, Storia dell’Italia moderna, II, Dalla Restaurazione alla rivoluzione nazionale, Milano 1958, pp. 64-74; H. Acton, Gli ultimi ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...