MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] evento cruciale di quella prima fase della vita del M. fu la rivoluzione parigina del luglio 1830. Fu lui stesso a ricordare che quando del resto, sin dall'inizio del suo esilio francese aveva preso le distanze da Mazzini, considerando il programma ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] macchiaiola e vaghe suggestioni postimpressioniste di matrice francese (Natura morta del 1916: collezione privata ricostruzione storica dell’anno 1920 in occasione della Mostra della rivoluzione fascista, ordinata da B. Mussolini a Palazzo delle ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] in campo contro i turchi, comprendenti anche un corpo di spedizione francese.
L’esercito turco, forte di quasi 100.000 uomini, tra 1653 e in cui dimostrò piena consonanza con la rivoluzione scientifica del XVII secolo.
Intorno al 1661 Montecuccoli ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] dimenticato che l’idea di musicare la recente pièce francese – era stata recitata il 2 luglio 1780 nel P. Maione, Napoli 2001, pp. 487-502; Id., Dramma-turgie della Rivoluzione: tre drammi per musica di scuola napoletana, in Napoli 1799 fra storia e ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] L’ultimo giorno di Pompei al Théâtre Italien, ma la Rivoluzione di luglio ritardò la première, avvenuta solo a ottobre e censura (al pari di molti altri soggetti romantici di provenienza francese), a causa dei versi «Morte, strage, sterminio, ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] , parente del poeta Stéphane e sorella del politico francese André.
Da studente iniziò a scrivere su svariati Intellettuali in bilico, Milano 1996, ad. ind.; M. Carli, Nazione e rivoluzione, Milano 2001, pp. 99-134. Sul sardismo: P. Pili, Grande ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] il governo romano a deliberare avventatamente "una universale rivoluzione di ogni sistema antico, l'annichilimento o stima dello stesso imperatore Giuseppe II; era gradito ai rappresentanti francese e spagnolo a Roma sin dal tempo della sua polemica ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] " degli occidentali, equiparando il significato di tale rivoluzione a quello, per l'Italia, dell'impresa a persuadere gli Inglesi a privilegiare l'amicizia italiana rispetto a quella francese, né, tanto meno, a impedire il Patto d'acciaio (maggio ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] , critica dell’egualitarismo fra i sessi propugnato dalla francese. Quali fossero i punti di riferimento ideali e politici a quanti si stavano organizzando in vista di «una rivoluzione che non lasci pietra dell’attuale organismo sociale» (Alle ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] , il Mazzini lo infervorava all'azione: "Perché, in giorni come questi, con una rivoluzione a mezzo davanti a Venezia e Roma, davanti all'insolenza francese e alle condizioni dell'Ungheria e della Polonia, che moverebbero se noi movessimo, davanti ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...