COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] in Oesterreich, Wien 1907, p. 33;cit. in Matis, La rivoluzione industriale..., p. 280), nel 1898, a fronte della media nazionale del del contratto che lo legava dal 1928 con la ditta francese Blériot. Dal 1934 la produzione, di notevole livello, fu ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] mettendolo a contatto con la cultura europea. Studiò il francese e il tedesco, e pubblicò traduzioni da queste lingue ha del pane» e un motto di Napoleone Bonaparte, «La rivoluzione è un’idea che ha trovato delle baionette»: fondatore e direttore era ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 1953 - la berretta gli fu imposta dal presidente della Repubblica francese il 15 gennaio - fece l'ingresso a Venezia il 15 IX (1968), pp. 225-248; E.E.Y. Hales, La rivoluzione di papa G., Milano 1968; F. Traniello, Tradizione rosminiana e spiritualità ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il lavoro del F. in meccanica celeste al moto di rivoluzione, fu una tappa verso i successivi De gravitate e Cosmographia. Romagna, sintesi del suo lavoro che ebbe poi una edizione francese (Parigi 1774) e ben quattro edizioni inglesi (fino al ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] migliori condizioni (e giocava a suo vantaggio l'offerta francese della fine del 1541 - stando alla lettera del (estratto dalla Rassegna emiliana, I, 8); L. Celli, Tasse e rivoluzione, Torino-Roma 1892; G. Scotoni, La giovinezza di Francesco Maria II ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] pedanti.
Il M. era del resto pienamente consapevole della rivoluzione che stava suscitando. Scrivendo a Sanuto per dedicargli nel di fiducia degli Sforza rimasto a Milano anche dopo la conquista francese, e le Odi di Orazio dello stesso mese a J. ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] e A. Cipriani. È in questo periodo ammiratore del sindacalismo francese, soprattutto per il suo rifiuto di subordinare il sindacato al partito l'USI e l'UAI avessero aderito entusiasticamente alla Rivoluzione (convegni dell'USI del 19-21 genn. 1919 ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] all'insegnamento accademico, ma aumentò il suo prestigio.
La rivoluzione del 1820-21 trovò quindi nel F. un intellettuale egli era portato a chiedersi "se il sistema dell'ideologo francese possa reggere, o un altro abbiasene a cercare, dotato della ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] e il corpo che asseconda questo impulso con una rivoluzione sul proprio asse, mentre la figura si immagina in LXXXII (1994), pp. 177-184; J. Tripps, G. P. e l'influsso francese sulla scultura in Italia, in Il gotico europeo in Italia, a cura di V. ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , di estrazione babuvista, circolante nell'anarchismo francese a cavallo dei due secoli, il clima storia contemporanea, VI (1977), pp. 595-601; A. Del Noce, Il suicidio della rivoluzione, Milano 1978, pp. 126 s., 160, 163, 254, 322; P. Spriano, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...