STOCCO, Francesco
Carmelo Calci
– Nacque a Decollatura, allora Calabria Citeriore, il 1° marzo 1806 da Antonio Tomaso e da Maria Giuseppa Caputo dei duchi di Torano.
Il padre Antonio Tomaso (30 dicembre [...] città e del suo territorio, Lamezia Terme 1988, passim; V. Vilella - G. Masi - A. Bagnato, Dal decennio francese al primo conflitto mondiale: rivoluzione, politica, cultura, a cura di F. Mazza, Soveria Mannelli 2001, pp. 151-154, 176; C. Calci, Un ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] di Napoli e delle isole Pontine durante il decennio francese (1806-15), Roma 1953, ad Indicem. Sul D , Torino 1898, pp. 81, 379; V. Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-49 tratta da fonti ital. ...
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TADINI, Antonio (o Gianantonio)
Giulia Giannini
Nacque a Romano di Lombardia il 30 gennaio 1754 dal conte Antonio Defendente e da Marta Guizzardi.
Sesto di dieci fratelli, dal 1768 frequentò il Seminario [...] da sostituire, fra cui anche quello di Tadini, «non amante dei francesi» (Zaghi, 1992, p. 177). L’8 agosto dello stesso «il prete Antonio Tadini […] vive in pieno secolare già dalla rivoluzione a questa parte: né sacramenti, né ufficio, né Chiesa, ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] a moltissimi letterati napoletani, compromessi nella rivoluzione.
Dopo la definitiva caduta del regno borbonico concezione filosofica da opporre ai superficiali epigoni della scuola sensistica francese. Una risposta alle sue esigenze il B. la trovò ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] di propaganda liberale, il D. alimentò il suo amore per la libertà e l'odio alla tirannidé leggendo le gazzette francesi, discorrendo di rivoluzione e di costituzione con i più fidati amici, tra cui V. Galiani e V. Vitaliano. Il 16 dic. 1792 la ...
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CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] precettore dei figli del conte L. Sanvitale. Il C., durante la rivoluzione del 1848, fu tra coloro che avanzarono e sostennero la proposta per non aderire alla necessaria condizione di naturalizzarsi francese. Nel 1871, quando Parigi fu assediata dai ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] per la diffidenza delle autorità e dell'opinione pubblica francesi, sia per l'ostilità dei gruppi antifascisti emigrati del Capo del Governo, cartella Bonservizi; Ibid., Mostra della Rivoluzione fascista, parte 1, busta 1; B. Mussolini, Opera ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] tutte sue. Rientrato a Parigi, al sopraggiungere della rivoluzione del 1830 egli vide declinare il suo successo: con e numerose canzonette a una o più voci su testo italiano e francese; di queste composizioni vocali, una gran parte fu pubblicata nel ...
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VERSACE, Paolo. –
Silvio De Majo
Nacque a Bagnara Calabra nel 1798 da Pier Francesco, direttore generale delle dogane, e da Giovanna, anch’ella di cognome Versace.
Dopo gli studi, nel 1822 vinse un [...] del Regno delle Due Sicilie a Parigi nel 1826 e qui si trovava in occasione della rivoluzione di luglio del 1830 che portò sul trono francese Luigi Filippo d’Orleans; nel 1832, dopo la morte dell’ambasciatore Fabrizio Ruffo di Castelcicala, fu ...
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BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] per il capo d'anno 1878, Torino 1877, pp. 17-42; D. Carutti, Storia della Corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, I, Torino 1892, pp. 273-276; G. Craveri, Biografie dei morettesi illustri,Torino 1893, pp. 21-33; P. G. Saccardo ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...