SECCO SUARDO, Paolina
Luca Bani
– Nacque a Bergamo l’11 marzo 1746 dal conte Bartolomeo e da Caterina Terzi.
Affidata a un precettore di mediocre cultura, ebbe maggiori vantaggi per la sua educazione [...] comunque i piaceri sociali e intellettuali della capitale francese.
Nel periodo successivo al soggiorno parigino, grazie contessa visse con ansia l’agonia della Serenissima, la rivoluzione bergamasca del marzo 1797 e la successiva unione della città ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] dell'epoca, di non comprendere la portata della rivoluzione operata dagli impressionisti che egli defini "coloro che la pretendono a progressisti".
Il suo giudizio conservatore sulla pittura francese appare ancor più evidente in un suo taccuino del ...
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MIRAGLIA, Biagio
Paolo Posteraro
– Nacque a Strongoli, l’antica Petelia, oggi in provincia di Crotone, il 15 genn. 1823, da Francesco Saverio, studioso di archeologia, e da Anna Loria.
I genitori, [...] italiana, Firenze 1856 (edito anche in traduzione francese, Bruxelles 1860); Canti dell’esilio e scene al 15 luglio 1849, I, Firenze 1868, p. 326; B. Musolino, La rivoluzione del 1848 nelle Calabrie, Napoli 1903, p. 24; Storia d’Italia. Le ...
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MORELLI, Michele
Mario Francesco Leonardi
MORELLI, Michele. – Nacque a Monteleone (oggi Vibo Valentia) il 12 gennaio 1792 da Giuseppe Maria e da Maria Orsola Ceniti.
Sesto e ultimo figlio di un’antica [...] a cavallo istituita a Napoli all’inizio del Decennio francese, e fece parte del corpo di spedizione napoletano III, Napoli 1957, ad ind.; A. Morelli, M. M. e la rivoluzione napoletana del 1820-1821, 2a ed. ampliata, Bologna 1969 (con lettere di ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] satira.
In questi anni curò anche traduzioni, soprattutto dal francese (il Memoriale di Sant'Elena di Las Cases, Milano and countries, London 1875); ed anche Arnaldo da Brescia e la rivoluzione romana del XII sec., Livorno 1875; Fulvio Testi e le ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] e Carrara; fallito questo tentativo per il divieto francese, da Tolone passò in Corsica, dove nella prima G. Casati, II, Milano 1890, pp. 155, 232; G. Sforza, La Rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, passim; Ediz. naz. degli ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] liberalconservatrici, fra le quali contò cordiali amici.
Propagatasi la rivoluzione del gennaio 1848 da Palermo a Trapani, potendo ormai '51 e del '53, alla crisi del repubblicanesimo francese, e all'affermarsi del programma "Italia e Vittorio ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] 1833, che avrebbero dovuto portare la rivoluzione nel Regno di Sardegna. Pietramellara diede un solo il 30 aprile. Durante la resistenza della Repubblica all’offensiva francese il battaglione contese agli assedianti la linea delle ville del Vascello ...
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VALOBRA, Sansone
Antonio Buttiglione
Nacque a Fossano, in Piemonte, il 24 ottobre 1799, in una famiglia appartenente alla comunità ebraica locale. Il padre, Israel David Valobra, era un piccolo commerciante [...] liberali attivi nel Regno di Sardegna. Partecipò alla rivoluzione costituzionale piemontese del 1821, e fu costretto a Valobra fu impiegata dal regime in funzione anti-inglese e anti-francese. L’imprenditore, che non cercò mai di affermare l’esclusiva ...
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COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] 1806-1808), Paris 1911, p. 131; B. Croce, La rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1912, pp. 399-411; N. del Risorg., XXII (1935), I, p. 88; G. Fabiani, Il dominio francese in Ascoli nel 1798-99. Il card. Archetti e il capomassa Sciabolone, in Studia ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...