TORDO, Giuseppe Maria Ludovico (noto anche come Joseph)
Luca Di Mauro
Nacque a Torretta Levenzo (oggi Tourrette-Levens) il 6 novembre 1774 dal notaio Carlo Maria e da Maria Dolbera. Nativa del vicino [...] del Trattato di Parigi che sancì il passaggio alla Repubblica Francese di Nizza e della Savoia.
Se l'invasione della contea percorso politico diverso, perché partigiano degli ideali della Rivoluzione fin dal 1789 e per questo espulso dalle autorità ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] e la Lega, Palermo 18 agosto 1848). Stroncata la rivoluzione, egli riparò a Parigi, dove riuscì a riprendere in Maestri, A. Vannucci, G. La Farina, come pure con numerosi liberali francesi, fra cui, in prima linea, il Michelet e V. Hugo. Riuscì ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] i fondatori del Comitato di soccorso agli esuli. Tradusse in francese il Marco Visconti di T. Grossi.
Il Sidoli, Luigi e Nicola Fabrizi, G. Lamberti, e durante la rivoluzione del 1831 prese parte a pubbliche manifestazioni, cosicché al ritorno ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] fraternità diffuse dalla Rivoluzione del 1789.
Il nonno Francescantonio era stato protagonista della rivoluzione del 1799 e abbatté sui rivoltosi, il M. fuggì imbarcandosi su un vascello francese.
L’anno successivo, al ritorno a Napoli, fu arrestato e ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] superiore di Corsica, sia pure a maggioranza minima (i tre giudici francesi più il Massesi, contro i tre giudici còrsi), condannò l'A. 1787, e la croce di S. Luigi.
Scoppiata la rivoluzione, vi aderì subito: nel marzo 1790 ebbe il comando della ...
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TRENTA, Filippo
Alviera Bussotti
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 aprile del 1731. Ultimo di quattro fratelli, a undici anni ricevette gli ordini minori. Il fratello Antonio divenne parroco di Marrano [...] a Pio VI. A testimonianza del suo sostegno alla monarchia francese, accolse a Foligno nella primavera del 1791 le sorelle Maria n. 23, pp. 55-66; P. Lai, Primi echi della Rivoluzione di Francia: il «Ragionamento di monsignor F. T. al suo popolo ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] C. e spiega inoltre l'adesione alle istanze dello psicologismo francese, e ai motivi della narrativa denominata "campagnola".
Il suo della vita dei personaggi che avevano popolato La rivoluzione in casa. Comunque la C., scrittrice popolareggiante, ...
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VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] cammino verso la libertà e l’indipendenza, avviato con la rivoluzione nei principati danubiani durante l’estate di quell’anno. Dopo a Londra, poi a Torino e di nuovo nella capitale francese, dove ebbe diversi incontri con Nigra, che si impegnò ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] la sua fiducia. Il governo piemontese chiese a quello francese di prendere provvedimenti contro l'A. ed i suoi ibid., III, pp. 501 s.; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1958, pp. 173, 307; S. MastelIone, G. Mazzini e la ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] in senso liberale e patriottico.
Negli anni precedenti la rivoluzione del '48 l'A. andò compiendo la sua del Ferrari, specie nella critica alla unità amministrativa, alla francese, ripugnante alla particolarità di vita dei popoli della penisola, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...