SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] II, p. 456), Soglia Ceroni chiese invano al governo francese l’invio di un presidio militare che garantisse la tranquillità di di Osimo, Ancona 1856; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma e della restaurazione del governo pontificio, Firenze ...
Leggi Tutto
PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] assieme al fratello e con l’aiuto del console francese a Livorno, Plutino si trasferì a Marsiglia, dove a I fratelli Plutino nel Risorgimento italiano. Con particolari cenni alle rivoluzioni locali del 1847-48-60, di Nino Tripodi, in Archivio storico ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] lettura di classici italiani, latini e greci. La rivoluzione partenopea lo attirò a Napoli e lo vide in una lettera al Brighenti del 1807,sullo stile penetrato di "modi francesi" del D. (P. Giordani, Sullo stile poetico del signor marchese ...
Leggi Tutto
ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] il capitano Carlo della Gatta, che vi sostenne l'assalto francese, e poi una doppia spedizione di rinforzi, per mare, s.; S. de R. [Salvatore de Renzi], Tre secoli di rivoluzioni napoletane, Napoli 1866, passim; G. De Blasiis, Ascanio Filomarino e ...
Leggi Tutto
SIRI, Vittorio (Francesco)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Parma il 2 novembre 1608 da Ottavio, uomo d’arme al servizio della Repubblica di Venezia, e da Maria Caterina. Fu battezzato con il nome di Francesco [...] della vicenda di Castro («non voglio che i Francesi mi possano rimproverare ch’io non mi guadagni quel testo, III (1995), pp. 2-22; S. Villani, La prima rivoluzione inglese nelle pagine del Mercurio di Vittorio Siri, in L’informazione politica in ...
Leggi Tutto
RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] partecipò attivamente, insieme ad alcuni fratelli, alla rivoluzione del 1799, svolgendo vari incarichi politici e venendo liberato dopo la pace di Firenze (1801); nel decennio francese fu ambasciatore per il Regno di Napoli in Vestfalia e nei ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] ‘giacobini’ o comunque antimonarchici ispirati ai principi della rivoluzione in Francia.
La scelta di Tommasi per il alla difesa dell’isola in vista di una paventata invasione francese. Tuttavia, il 1806 aprì una nuova fase della politica borbonica ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] anzi di attutire le imposizioni degli ambasciatori francese e napoletano. Anche costoro, però, se Modena 1931, pp. 17, 175, 185; R. Del Piano, Roma e la rivoluzione del 1831, Imola 1931, ad Indicem (con ulteriore bibliografia); E. Gaddi Pepoli, La ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] della Guardia d'onore imperiale dell'esercito francese con destinazione Strasburgo. Nel dicembre dell' pp. 916-918), e G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III: La Rivoluzione nazionale 1846-1849, Milano 1960, pp. 410-412. Per l'azione dell'A. ...
Leggi Tutto
CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] che si dovevano svolgere a Firenze con i commissari dell'armata francese d'Italia, Garrau e Saliceti, grazie alla mediazione del ministro e gli atti della S. Sede nei riguardi della Rivoluzione, e di contrapporre - se fosse stato necessario ed ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...