CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] fermezza al governo sulla scorta degli esempi della legislazione francese, "precorritrice di ogni odierno progredimento dei popoli latini". aprivano il processo a chi, come il C., gestendo la rivoluzione l'aveva a loro dire soffocata, il C. era il ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] regime), per il quale lavorò per gran parte del periodo francese. Agli anni parigini risale anche il legame con Madeleine Bride, mai più raggiunto di impegno esistenziale; e la rivoluzione catalana, per i suoi peculiari caratteri di spontaneismo ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] popolari, quasi colonna sonora della stagione che si concluderà con la rivoluzione del '48 e, un anno dopo, con la Repubblica Romana. ritorno a Roma il 14 aprile, all'inizio dell'assedio francese fu nominato da Garibaldi aiutante di campo e in tale ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] assicurare ad Ambrogio Spinola che la presenza di un residente francese a Genova non era di per sé pregiudizievole ai rapporti [Genova?]; Neapolis 1770), una corposa ricostruzione della rivoluzione napoletana del 1647, scritta a quanto pare ad ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] sondaggi patriottici. Scoppiata nel luglio 1820 la rivoluzione napoletana, si verificò un’accelerazione: l’affiliazione l’Italia dal 2 novembre 1833 al 16 aprile 1834, tradotte dal francese e pubblicate per la prima volta da G. Lanza, Torino 1886).
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] , approvò la costituzione redatta dal Bozzelli sul modello della carta francese del 1830, ritenendola la più adatta alle condizioni del Mezzogiorno; ma la sua fiducia fu scossa dalla rivoluzione parigina del 24 febbr. 1848 e dalle richieste dei ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] i quali il Manzoni.
La notizia della rivoluzione di Vienna convinse il gruppo dei cospiratori antiaustriaci dal re al campo presso Vigevano per invitarlo ad attendere la risposta francese prima di chiedere l'armistizio; ma questi fu irremovibile e il ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] 57-77). Qui, dichiarando il proprio debito con la scuola francese delle Annales, e in particolare con Fernand Braudel per aver sul rapporto da lui creato tra la scena e la rivoluzione negli anni delle lotte risorgimentali (Profilo di Gustavo Modena ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] di cospirazione, fu costretto a rifugiarsi su una fregata francese che era in rada (Savarese, 1941, p. , G. Z. (1759-1828), Napoli-Città di Castello 1932; G. Savarese, Tra rivoluzioni e reazioni. Ricordi su G. Z. (1759-1828), a cura di A. Romano, ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] l’aiuto degli Alleati e di alcuni militanti della Resistenza francese, attraversò le Alpi e raggiunse Milano. Fu tra i non venendo meno la fiducia nell’esperienza scaturita dalla rivoluzione d’ottobre, Pertini riaffermò i principi della legalità ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...