PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] , è trattata con larghezza di informazioni sino al XV secolo e quindi scorsa assai più rapidamente sino alla Rivoluzionefrancese.
Storico quasi esclusivamente del Medioevo quando si occupava del Friuli e – più raramente – dell’Istria, Paschini si ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] giacobinismo, è invece un riflesso del profondo tormento che agitò gli animi negli anni che poi si conclusero nella Rivoluzionefrancese.
Amico di Piranesi, fondò a Roma con lui un'accademia di architettura e di prospettiva. Innovatore, e cosciente ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] contro i mali della società contemporanea. Sulla scorta di J. de Maistre, il M. si era convinto che la Rivoluzionefrancese del 1789, provocando una grave crisi di autorità, avesse portato al completo sfacelo della società. I poteri civili erano ...
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MORGANTI, Pasquale
Marcello Malpensa
MORGANTI, Pasquale. – Nacque a Lesmo, archidiocesi di Milano, il 3 dicembre 1852 da Giovanni Battista e da Carola Beretta; la famiglia, di origini modeste, era numerosa [...] , a cura di D. Menozzi, Genova 1986, pp. 26, 309-312; M. Tagliaferri, Lineamenti della Chiesa istituzionale ravennate dalla rivoluzionefrancese ad oggi, in Storia di Ravenna, V, Venezia 1996, pp. 133-198; A.M. Dieguez, L’archivio particolare di Pio ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] Ranza, Torino 1880, passim; G. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi, Torino 1909, ad Indicem; D. Olmo, La rivoluzionefrancese in Piemonte, in Rivista d'Italia, XVI (1913), 4, pp. 513 ss.; S. Pivano, Albori costituzionali d'Italia (1796 ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] come propria rappresentanza ed emanazione - ed una realtà esterna ormai largamente compartecipe dei principi riformatori della Rivoluzionefrancese e del liberalismo. Del resto, se la ristretta classe dirigente non sembrava disponibile a considerare ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque a Castellammare del Golfo (attualmente in provincia di Trapani) il 22 novembre 1727, quintogenito di Baldassare, principe d’Aragona, e di Laura Morso, dei principi [...] , Napoli 1957, pp. 364 s. e ad ind.; C. Francovich, Storia della massoneria in Italia. Dalle origini alla Rivoluzionefrancese, Firenze 1974, ad ind.; E. Stolper, La massoneria settecentesca nel Regno di Napoli, parte II, in Rivista massonica, LXVI ...
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REBAUDENGO, Eugenio Carlo Angelo
Renata Allio
REBAUDENGO, Eugenio Carlo Angelo. – Nacque a Torino il 29 giugno 1862 da Giovanni Napoleone Cesare, grande proprietario terriero e ministro onorario della [...] ed Europa, Savigliano 2001, ad ind.; A.A. Mola - L. Berardo - C. Bernardo, Storia di Bra dalla Rivoluzionefrancese al terzo millennio, II, Savigliano 2002, ad ind.; C. Bermond, Riccardo Gualino finanziere e imprenditore: un protagonista dell ...
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MASI, Ernesto
Stefano Miccolis
– Nacque a Bologna, il 4 ag. 1836 da Vito e Virginia Sabatini, di antica famiglia romagnola.
Laureatosi in diritto all’Università di Bologna il 2 luglio 1858, l’anno successivo [...] letteratura italiana un vuoto trastullo dello spirito, finito nelle ciancie dell’Arcadia» (L’Italia al rompere della Rivoluzionefrancese (Vittorio Alfieri), in Pensiero e azione nel Risorgimento italiano, Città di Castello 1898, p. 17). Il nocciolo ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] il dilagante filogiacobinismo: era infatti largamente conosciuto l'atteggiamento di condanna del B. nei riguardi della Rivoluzionefrancese e degli avvenimenti che le erano succeduti, anche perché essi avevano significato la cancellazione, o almeno ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...