PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di Toscana, tra il 1779 e il 1782, ripreso poi tra il 1787 e il 1790 nel corrusco contesto di avvio della Rivoluzionefrancese e della crisi della monarchia. Affidato a più redazioni, l’ultima delle quali è conservata a Praga, il piano costituzionale ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Chiesa cattolica, violentemente attaccata dapprima dalla cultura e dalla filosofia del secolo dei Lumi, successivamente dalla Rivoluzionefrancese. Fin dagli esordi egli marcò una rottura con lo spirito conciliante del suo predecessore. La sua prima ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] imperio retulere. Con l'insegnamento preparò la sua storia della Sicilia dal "conquisto" normanno a Filippo II.
La Rivoluzionefrancese impose un'accelerazione improvvisa al conflitto interno: per un verso si stemperò "l'amaro della feudalità", per l ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] suo pontificato concordò con i Bolognesi i Capitoli, destinati a guidare i rapporti tra città e Chiesa fino alla Rivoluzionefrancese: si concedeva da parte papale un’ampio riconoscimento delle autonomie locali e da parte bolognese si riconosceva la ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] Tozzetti. La prima si tenne il 2 maggio 1921 al teatro Costanzi.
Ispirata al parossismo sociale della Rivoluzionefrancese, l’opera si prestava a rispecchiare il clima incandescente della vita politica italiana alla vigilia delle elezioni per ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] , degne di un prelato della sua statura.
È probabile che sulla sua tomba – distrutta nel corso della Rivoluzionefrancese – comparisse l’epitaffio che aveva composto per se stesso, trasmesso dal ms. Valencienne, Bibliothèque municipale, 843, c ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] , degne di un prelato della sua statura.
È probabile che sulla sua tomba – distrutta nel corso della Rivoluzionefrancese – comparisse l’epitaffio che aveva composto per se stesso, trasmesso dal ms. Valencienne, Bibliothèque municipale, 843, c ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] lui vissuta sotto Napoleone. Nulla seppe illustrare la fermezza della sua personalità meglio dell’atteggiamento che tenne verso la Rivoluzionefrancese del 1830. Quando infatti arrivò a Roma la notizia che, in conseguenza di una rivolta di popolo, i ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] soltanto saggi di Cuccagni e del M., che acquistava quindi maggiore spazio. Pochi mesi dopo, lo scoppio della Rivoluzionefrancese focalizzava l'attenzione del M. sugli avvenimenti politici e sui riflessi che questi avevano sulla vita religiosa ed ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] censura dei libri, andava assumendo una nuova rilevanza in quegli anni in cui si diffondevano largamente le notizie sulla Rivoluzionefrancese, le idee e le stampe rivoluzionarie. Il L. non sembra aver assolto il suo compito con particolare zelo, se ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...