(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] ad avviare le raccolte di fonti nazionali, con il Recueil des historiens des Gaules et de la France.
Dopo la rivoluzionefrancese, non più risorta dopo la sua violenta dispersione la congregazione di St-Maur, il primato dell'erudizione e della f ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] .
A questo stile segue in Francia quello della Repubblica e dell'Impero.
L'avvento della democrazia all'indomani della Rivoluzionefrancese, porta con sé il desiderio di aumentare il benessere delle classi popolari, e di dar loro, anche nei riguardi ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] dal concilio di Trento; e della loro documentazione si avvalse anche lo stato fino a che, con la rivoluzionefrancese, questo compito fu dallo stato affidato ai comuni.
Nella legislazione italiana la materia è fondamentalmente regolata negli articoli ...
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INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
*
Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] s'impegnava a fornire aiuti militari, navali e finanziarî a quel sovrano in lotta con un usurpatore. La Rivoluzionefrancese e poi la guerra con l'Inghilterra distrussero i notevoli vantaggi conseguiti con quell'accordo.
Vani tentativi fecero Luigi ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] appresso, costituirono nel 1794 la Ménagerie du Jardin des plantes che ancor oggi si ammira.
Mentre prima della Rivoluzionefrancese i giardini zoologici furono opera o di sovrani, o al più di ricchi signori, divennero poi prevalentemente municipali ...
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Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] paese da parte dell'Inghilterra, da quella crisi religiosa che afflisse la chiesa cattolica allo scoppiare della rivoluzionefrancese. In conseguenza di essa, non potendo più i padri barnabiti continuare le missioni, furono sostituiti dagli Scolopî ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] eroi del Carlyle (v. anche il Goethe, il Federico il Grande, e i profili biografici nella Storia della rivoluzionefrancese); tuttavia presto seguita dal ritorno alla grande tradizione realistica inglese con i geniali Essais del Macaulay e con il ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] 23 messidoro anno II) s'apre un nuovo periodo nella storia della beneficenza.
Come quasi tutte le leggi innovatrici della rivoluzionefrancese, anche questa non fu eseguita interamente; ché anzi l'anno seguente fu in parte abrogata. Ma è certo che da ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] scolastico, è rimasto per 20 secoli autore scolastico. Ambrogio s'ispirò al De officiis, e i parlamentari della rivoluzione inglese e della rivoluzionefrancese a certe sue orazioni politiche. E molto, e non è certo tutto quello che egli ha fatto per ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] studioso, fu sempre largo della sua generosiià.
Il ducato sotto di lui visse tranquillamente fino allo scoppio della Rivoluzionefrancese e all'invasione napoleonica. La politica paziente, non priva di abilità e di energia, di don Ferdinando, riuscì ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...