POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] während des Mittelalters, in Historische Zeitschrift, XXXVI (1876), pp. 313-67; E. Crosa, La sovranità popolare dal medioevo alla rivoluzionefrancese, Torino 1915; G. De Lagarde, La naiss. de l'esprit laïque au déclin du moyen âge, I: Bilan du ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] dei grandi avvenimenti. Quali? Non si sa bene. Precisamente come alla vigilia della rivoluzione quando l'inglese Young, che viaggiava nella Francia dal 1788, osservava che 'i Francesi aspettavano qualche cosa e con sapevano cosa'... Il domani ...
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Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] assai sovente la punta contro la propria ignoranza e futilità di allora.
Come si è potuto scorgere dagli argomenti, la Rivoluzionefrancese e il suo spirito e i suoi effetti non entrano per poco nelle satire alfieriane. A cui l'immediatezza storica ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] epoca del trattato di Vestfalia (1648), che pose fine alla guerra dei Trent'anni e costituì, sino alla Rivoluzionefrancese, la base del diritto pubblico e della diplomazia europea. Esistevano, anche prima, molte disposizioni, chiamate ordinariamente ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] delle dottrine.
Attraverso l'apporto di tanti elementi, teorici e pratici, si matura quel moto che sbocca nella rivoluzionefrancese, ché idealmente questa si ricollega alle precedenti inglese (1688) e americana (1774-76) e alle fioriture speculative ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] politique, Parigi 1975; M. Brondino, Algeria: Paese delle rivoluzioni accelerate, Torino 1981; Oriente moderno, voll. liilix, 1972-79.
Letteratura. − Centotrent'anni e più di colonizzazione francese hanno privato l'A. non soltanto dell'indipendenza ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] stato, che, fino alla riforma corporativa fascista, è quella liberale-democratica, conforme ai principî affermati dalla rivoluzionefrancese, si propone, tuttavia, di lasciare la massima possibile sfera all'azione del privato cittadino, limitando lo ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] qualifica di cristiana data a democrazia ebbe originariamente un carattere polemico, per contrapporla alla democrazia della rivoluzionefrancese presentata come un regime non solo laico e naturalistico ma negatore, in parte, dei valori tradizionali ...
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UTOPIA
Delio CANTIMORI
. Dal famoso libro di T. More, De optimo reipublicae statu, deque nova insula Utopia, si suol chiamare utopia ogni esposizione di ideale politico e sociale corrispondente nel [...] des Ègaux, fondata sulle dottrine rousseauiane e sulle esperienze e le aspirazioni delle masse popolari durante la rivoluzionefrancese, apre la serie delle utopie socialistiche moderne (1797-98).
Agli autori, ai seguaci, ai propagatori di queste ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , De l'autorité impériale en matière religieuse à Byzance, Parigi 1879; F. Laurent, la Chiesa e lo Stato dopo la rivoluzionefrancese, in Bibl. di sc. polit. del Brunialti, VIII, Torino 1892; A. Nyssens, La Chiesa e lo Stato nella costituzione belga ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...