FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] rivista Il Convegno entrava nel vivo della rivoluzione teatrale che in Germania, in Francia, di testi il meno possibile compiuti, seguirono lo scritto di G. Ponti sul teatro di A. Appia, che riassumeva la teoria dell'art vivant (il numero diottobre ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] l'indicazione di Italia 1850, Della rivoluzionedi Genova nell'aprile 1849esposta nelle sue vere sorgenti. Memorie e documenti di un ottobre del 1877 fu eletto consigliere provinciale per il mandamento di Calizzano e Finalborgo; nel 1878 il comune di ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] e opinione pubblica nella rivoluzionedi Venezia, I, Padova 1938). Svariati elementi di giudizio si possono comunque ottobre, il C. caldeggiò l'adozione del calendario rivoluzionario, la revoca di alcuni privilegi nobiliari e la confisca dei beni di ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] nominò prefetto della Congregazione dei Religiosi il 10 ottobre 1860 (carica nella quale ebbe relazioni con di Sua santità Pio IX P.M., Roma 1850, passim; [A. Vesi], Rivoluzionedi Romagna del 1831: narrazione storica di Antonio Vesi corredata di ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] Folliero figlia di un esule napoletano del Risorgimento. Il G. legge il Risorgimento come storia di una rivoluzione, non Muti, venne torturato e trasferito nei primi giorni diottobre nel carcere milanese di S. Vittore.
Fu deportato a Mauthausen, in ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] - scrisse in un articolo di memorie -, la Rivoluzione d'ottobre e la nascita dell'URSS significarono prima di tutto l'uscita da uno stato d'animo di dubbio, di incertezza e, anche, di amarezza; era la prospettiva della rivoluzione, la conquista della ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] f. 407) e rimase ancora nel governo di Rieti fino all'ottobre del 1644. Non è priva di significato la coincidenza tra la traduzione in dai tumulti verificatisi nel frattempo con la cosiddetta rivoluzionedi Masaniello, estesasi fino a Campagna.
Le ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] nel 1919, durante la rivoluzionedi Béla Kun. Nel 1920 si arruolò nell’‘Armata bianca’ di Pëtr Nikolaevič Vrangel, che combatté Movimento italiano femminile (MIF) Fede e Famiglia il 28 ottobre 1946: fu il primo movimento organizzato e non clandestino ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] di funzionario della Cancelleria pontificia in un privilegio di conferma dei domini del monastero di S. Salvatore di Fulda emesso dal pontefice nell'ottobre quale venne a collocarsi questa sorta dirivoluzionedi palazzo voluta dal pontefice, un ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] dell'ospitale Maggiore di Brescia in seduta del 30 ottobre riguardante le prestazioni di G. B., in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1870, pp. 183-187. Si veda inoltre: [G. Porcelli], Storia della rivoluzionedi Brescia dell'anno 1849 di un ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...