Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] capacità lavorativa, muore a Padova il 13 ottobre 1687. Gran parte di ciò che Montanari scrive su questi ultimi argomenti come monetarista è il fenomeno dell’augmentum, ossia della rivoluzione dei prezzi che caratterizza le economie europee del 16° ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] , Palla d'Altavilla, storia di un discendente dei Normanni che partecipa alla rivoluzione napoletana del 1799 e ai brigantino "Ussero" per essere condotto in America. Sul finire dell'ottobre 1836 giunse a New York. Aiutato da una sovvenzione del ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] benemerenza, il 4 ottobre venne aggregato alla nobiltà anconitana.
Durante il periodo di sede vacante per la morte di Pio VII, partiti , pp. 430, 432, 438, 454, 458, 460; A. Vesi, Rivoluzionidi Romagna del 1831, Firenze 1851, pp. 30-32, 50-56, 63; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] filosofia, all’Università e al Collegio gesuitico di Pavia, dove morì il 25 ottobre 1733.
Fu un professore e un Fu probabilmente attraverso le opere di Klügel e di Lambert che i successivi protagonisti della rivoluzione non euclidea, Carl Friedrich ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] di console generale dell'appena costituita milizia fascista. Dopo aver guidato con altri capi fascisti l'occupazione di Trento e Bolzano, il 28 ottobredi G. Santangelo - C. Bracale, Roma 1928, ad Indicem; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] dell'Abruzzo e Molise. Nel congresso di Napoli dell'ottobre 1922 fu relatore sui rapporti tra fascismo e discorsi); R. D'Ilario, La figura di G. A. nel quadro della rivoluzione fascista, Giulianova 1930; E. Di Tullio, G. A., Roma 1930. Dell' ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] una scuola elementare, e, dall'ottobredi quell'anno, il collegio nazionale, sorto in luogo di quello dei gesuiti. Lasciato anche nome di una rivoluzione comune, passa alla discussione delle tesi cattolico-liberali, sostenendo l'impossibilità di ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Europa moderna andavano ricercate, con pazienza e umiltà, nella rivoluzione culturale che tra la fine del Duecento e la emarginato dal mondo accademico italiano. Già nell’ottobre 1945, su impulso di Paul Oskar Kristeller, aveva preso contatto con ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] di fatto già vittoriose nel maggio del 1925. Esse finirono poi con lo sfasciare l'Aventino nel settembre-ottobre Gobetti, Amendola,in La Rivoluzione Liberale,31 maggio 1925 (ora in Antologia della Rivoluzione Liberale,a cura di N. Valeri, Torino 1948 ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] l'appoggio di queste istituzioni per abbattere il fascismo. D'altra parte la minaccia di una rivoluzione contro la catena. In ottobre il D. dovette ritornare negli Stati Uniti perché intendeva dimettersi dalla carica di segretario della Italy ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...