COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] resse con intelligenza la legazione parigina fino all'ottobre 1852 (quando venne sostituito dal Villamarina) riuscendo a idea sulla storia della Terra come storia di diverse rivoluzioni seguite da periodi di totale tranquillità. La stessa fiducia nel ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] -511, 513-514, 517-518, 520-521, 526-531 e passim); di minore interesse L. Lodi, Luigi Albertini, in Giornalisti, Bari 1930, pp. Partito Liberale, in La Rivoluzione Liberale, 19 ottobre 1922, ora in Antologia della Rivoluzione Liberale, cit., p. 482 ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] comunicava le dimissioni dall'Ordine, da lui chieste il 16 ottobre.
Rimasto sacerdote, lo scrittore volle innanzi tutto esporre pubblicamente le nasce dalla rivoluzione industriale, dalla libera concorrenza (frutto di un'utopistica concezione di un' ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ottobre 1952). Secondo una testimonianza di molti anni successiva, sarebbe stata intenzione di Arfè di dedicarsi a «un ambizioso progetto di , diretta da L. Firpo, V, L’età della rivoluzione industriale, Torino 1972, pp. 730-794; Pietro Nenni ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] diatriba rimbalzava sui giornali. La Nazione di Firenze (18 ottobre), dando una versione dei fatti sfavorevole ), Città di Castello 1913, pp. 12, 27, 46, 56, 57; C. Maraldi, La rivoluzione siciliana e l'opera politico-amministr. di Agostino Depretis ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] di uno spedizioniere, sia pure operante su vasta scala, che si limitasse a far viaggiare merce altrui, e vantò la "rivoluzione divenuto tale che nell'ottobre 1884 egli si dichiarava disposto ad assumere l'obbligo contrattuale di spedire 3.000 ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] dirivoluzioni e di forza", si legge (Codignola, I, p. 41) tra gli appunti di un intervento in cui, come in altri suoi di pubblicò con regolarità nel Diario del popolo, di cui dal 16 ottobre assunse la direzione, traducevano in termini giornalistici ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] amministrazioni pubbliche locali come punto di partenza e passaggio obbligato per la rivoluzione sociale. Il 19 apr. di continuare a condividere responsabilità di governo, e con lui si dimisero anche i suoi compagni di fede.
Dal giugno all'ottobre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] (Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, 1801, 18062), ma ancor più di Pietro Colletta (Storia del reame di Napoli dal 1784 al 1825, 1834) e di Michelangelo Schipa (Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, 1904), è innegabile ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] arsenali di Amalfi tra il 4 e il 6 ottobre. Per l’occasione espose una matassa di lana grezza, inserita in un intreccio di corde il cimitero delle grandi speranze naufragate», «rivoluzione e restaurazione, illuminismo e decadentismo, rinascenza ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...