CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] fase della rivoluzione del 1830 tentò di ravvicinare i cattolici al re e, nello stesso tempo, cercò di intervenire Guglielmo I, presso cui era accreditato, ma nella seconda metà diottobre (come altri diplomatici) si ritirò a Londra dove continuò a ...
Leggi Tutto
FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] 1919 in tutta Italia, agli avvenimenti che avevano portato alla rivoluzione d'Ottobre.
Il 1920 finì con le elezioni politiche, nelle quali egli fu eletto deputato per il collegio di Torino. Intervenne poco in Parlamento, anche perché il suo mandato ...
Leggi Tutto
CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] di Scaletta (ottobre 1676), il C. fu ferito al braccio destro per lo scoppio di una mina fatta esplodere dagli Spagnoli. Rimasto in pericolo di , Doc. ined. degli "Archives Nationales" di Parigi sulla rivoluzionedi Messina del 1674-78, in Boll. stor ...
Leggi Tutto
ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] e a quella democratica manifestante qualche simpatia per la rivoluzionedi Francia, sia nel paese, dando vita, con al giornale letterario bilingue L'Esule-L'Exilé, uscito dall'ottobre 1832 al principio del 1834.
Nel febbraio 1837 inutilmente invocò ...
Leggi Tutto
BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] Moscova e l'incendio di Mosca punteggiarono la loro lunga marcia fino alla metà diottobre. Quindi cominciarono i fu carbonaro, né partecipò ai raduni di ex ufficiali napoleonici; fu spettatore passivo della rivoluzione modenese del 1831 e accettò, a ...
Leggi Tutto
LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] mondiale e la loro ostilità nei confronti della Rivoluzione d'ottobre, il L. si schierò insieme con una minoranza riformista ed emiliana (Argentina Bonetti Altobelli, C. Prampolini, E. Dugoni, ecc.) al fianco di G.E. Modigliani.
L'attività del L. non ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] di un decreto di Garibaldi del 6 settembre, la carica di governatore della Basilicata con poteri illimitati. Tale carica conservò fino alla metà dell'ottobre . Lacava, Cronistoria documentata della rivoluzionedi Basilicata del 1860 e delle ...
Leggi Tutto
CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] mossa di malintenzionati. Con questa iniziativa, che responsabilizzava le corporazioni, toglieva "braccia alla rivoluzione" normalità.
Altro motivo d'apprensione si rivelò, alla fine diottobre, un certo malumore manifestatosi tra le maestranze per il ...
Leggi Tutto
ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] a Genova, trionfalmente accolto nel Circolo italiano (ottobre 1848).
Dal 1 luglio l'A., intanto, inediti, Genova 1902, pp. 32-33; M. Degli Alberti, I prodromi della rivoluzionedi Genova nel 1849, in Nuova Antologia,CCXXIX (1910), p. 134; F. Ridella ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
**
Della nobile famiglia napoletana, nacque da Emilio e da Caterina Filomarino nella seconda metà del sec. XVI. Compì studi giuridici e fu governatore della casa dell'Annunziata [...] a dirimere eventuali controversie.
Quando, nell'ottobre dell'anno dopo, il viceré, duca di Ossuna, i cui contrasti con i Giorgio a Cremano, di cui prese possesso nel gennaio dell'anno successivo.
Scoppiata la rivoluzionedi Masaniello (7 luglio ...
Leggi Tutto
rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...