LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] del 1796 con il re di Napoli. Nel discorso dell'ottobre 1796 all'Istituto patriottico di Milano il L. descrisse l'allontanamento da Napoli come dovuto alla sua volontà di diffondere i principî della rivoluzione, senza fare riferimento alla congiura ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] di malversazione, di distribuire ai profughi i sussidi francesi.
Dopo la vittoria di Marengo, il B. rientrò a Milano ottenendo il 1º ottobre la carica di torti del B. l'aver contribuito alla rivoluzionedi Venezia e collaborato con i Francesi alla ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] discreto successo. Furono poi pubblicati a Parigi sui numeri diottobre e dicembre di Le Globe, a cui seguì la prima edizione in ., Risorgimento in esilio. L’internazionale liberale e l’età delle rivoluzioni, Roma-Bari 2011, ad ind.; Id., G. P., in ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] V, pp. 125-135).
Alla metà diottobre il C. era di nuovo in Toscana, ove si moltiplicavano le di Leopoldo II granduca di Toscana (1849-1859), in Rass. stor. toscana, II (1956), pp. 184 ss.; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzione ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] 'anni più tardi nei "discorsi" Dellazecca e delle monete di Lucca nei secoli di mezzo (Lucca 1844).
Nel 1820 il C. fu a Roma ed a Napoli, e qui poté assistere fra luglio ed ottobre al "compiersi della rivoluzione" (Sforza: lettera del 18 luglio a C ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] (i partiti sorti dalla rivoluzione) di cui la Parigi di Luigi Filippo e di Thiers era rifugio e centro frontiera con la Francia. All'inizio diottobre la crisi interna francese e le contrarie disposizioni di Luigi Filippo stornavano la crisi.
Alla ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] anni nel gennaio 1912, e il Formentini.
Alla fine diottobre 1915, cinque mesi dopo l'entrata in guerra dell'Italia periodica spezzina, La Spezia 1908, p. 31; P. Gobetti, F., in La Rivoluzione liberale, 28 sett. 1922; [O. Danese], F., s. Francesco e i ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] G. Spada, dal canto suo - nella Storia della rivoluzionedi Roma - attribuisce il conferimento dell'incarico al G. alle Ai popoli pontifici, redatto tra la fine diottobre e i primi di novembre del 1848 - di pressoché certa attribuzione al G. - nel ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] luogo nella tornata parlamentare del 24 ottobre successivo.
Al momento della restaurazione borbonica le opere, a cura di W. Binni, I, Epistolario, Firenze 1969, ad ind.; G. Sforza, Carlo II di Borbone e la rivoluzionedi Parma del 1848, in Nuova ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] riconoscimento di autonomia da parte del governo spagnolo. In Giuseppe d'Alesi o La rivoluzionedi Palermo 1872, pp. 24-62; ottobre 1872, pp. 252-266; poi, in volume, Torino 1874); La Sicilia sotto Vittorio Amedeo di Savoia. Narrazione storica (in ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...