CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] lui uno spauracchio: più tardi, avrebbe dedicato diversi articoli alla rivoluzionedi febbraio, dapprima in tono sereno (6 marzo: Tutti gli 29 giugno, né la grande offensiva dei clericali fra l'ottobre e il novembre del '57, non attenua una certa ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] la candidatura di Albani rimase sempre implicita nei propositi del partito zelante: alla fine diottobre "si XIV, Paris 1892, passim; A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 57 s., 98, 141, 165, 200, 250, 339; ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] riformista partecipando alla stesura di uno schema di programma, pubblicato nel mese diottobre, la cui nota aderivano in sostanza anche le centrali romane dei partiti della sinistra, "la rivoluzione dei C.L.N. si arenò" (Valiani, pp. 48 ss.; ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] liberali" ottocentesche che si erano concluse con la perdita del potere temporale. La Rivoluzione d'ottobre in Russia, con la successiva nascita di partiti comunisti in varie parti del mondo cattolico, l'avvento del fascismo in Italia e del ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] , il suo arrivo a Napoli «sembrò sancire la facile vittoria della rivoluzione; invece le cose si stavano complicando» (Lupo 2002, p. 466 con lo Stato pontificio. All’approssimarsi diottobre, quando l’esercito di Garibaldi e i Borbone si stavano ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] C. Promis, furono pubblicate anonime nell'ottobre 1848 dalla Stamperia reale di Torino e poi ritirate dalla circolazione; riedite al primo lustro del regno di C. A., IlPiemonte dalla rivoluzionedi luglio alla spediz. di Savoia, 1830-1835,secondo i ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] politica, mentre molti temevano ed altri speravano "una totale rivoluzionedi cose". Il credito - era l'altro principio affermato mantenuta fino alla morte), fu, con credenziali del 15 ottobre, nominato ambasciatore a Madrid, dove lo seguì il figlio ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] enciclica Summi Pontificatus, del 20 ottobre 1939: la contrapposizione di una "civiltà cristiana" - della di una società del benessere, percorsa da una silenziosa rivoluzionedi mentalità, di costumi e di valori, oltre che da imponenti dinamiche di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] (metà ottobre), C. F. affrettò le trattative per un accordo militare con l'Austria già iniziate nel 1829e poi concluse da Carlo Alberto.
La guerra comunque non ci fu e neppure la rivoluzione all'interno, a parte un fallito tentativo di fuorusciti in ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] democratici e rousseauiani.
Tali esiti, comunque, non tardarono a giungere con lo scoppio della Rivoluzione francese. Nell'ottobre 1789 lasciò di sua piena volontà la Toscana, trasferendosi in Corsica, a Bastia, ove sarà poi raggiunto dalla moglie ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...