PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] chiesa conventuale di S. Francesco il 9 ottobre 1740 (Orazione…, Bologna 1740, p. 1).
Morì nel convento di S. .L. Gatti, I Frati minori conventuali tra giurisdizionalismo e rivoluzione: il p. Federico Lauro Barbarigo ministro generale dell’Ordine ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] rivoluzione costituzionale del 1820 fu eletto deputato di Avellino e partecipò attivamente ai lavori del Parlamento. Membro della commissione di Francesco I: dall'ottobre fu procuratore generale sostituto della Gran Corte criminale di Napoli, e dal ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] 1849 si mostrò favorevole alla richiesta, appoggiata nell'ottobre anche dall'episcopato romagnolo. Il B. stese di dimostrare il carattere irreligioso e illiberale della rivoluzione romana, mostrando la tipica mentalità degli intransigenti, incapaci di ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] filosofia e matematica nella Nunziatella (fu richiamato il 25 ottobre) e nel 1791 pubblicò dei versi in Omaggio a , II, Rionero in Vulture 1889, p. 289; La Rivoluzione napoletana del 1799…, Albo, a cura di B. Croce et al., Napoli 1899, pp. 24, 34 ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] di Chieri e quelli di filosofia al seminario regionale di Torino, fu trasferito nell'ottobre 1845 presso il collegio di vennero espulsi dallo Stato piemontese. Quando la rivoluzione si propagò al Ducato di Parma, dove si era nel frattempo stabilito, ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] impegno politico è la pubblicazione di due giornali nei mesi agitati della rivoluzione: dal 1º ag. 1848 insieme con il Bandarin stampò la Rivista dei giornali veneziani, che successivamente dal 7 ottobre prese il nome di Formica e si avvalse della ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] dopo (29 ottobre) nell'oratorio di Valdocco, alla periferia di Torino, ove venivano raccolti ragazzi di famiglia povera: cui in Italia aveva avuto inizio la rivoluzione industriale, aveva creato una sorta di "pedagogia del proletario" adatta alle ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] sul giuramento civico (1798-1799), in Ricerche di storia religiosa di Roma, IX (1992), pp. 213-244; Id., Il dibattito sul giuramento civico, in La rivoluzione nello Stato della Chiesa, 1789-1799, a cura di L. Fiorani, Pisa-Roma 1997, pp. 299 ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] , a volte persino divertente, del mondo che ruotava intorno alla basilica di S. Antonio, visto dal basso.
Pigna terminò di scrivere il suo diario quando la Rivoluzione francese, di cui parve non accorgersi, era già scoppiata. Era ancora vivo quando ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] di Nicosia e consacrato il 13 luglio; il 6 ottobre parti alla volta di Torino, in qualità di delegato e visitatore apostolico di nominò vicario e visitatore apostolico della diocesi di Forlì. Dopo la rivoluzione del 1831, trovandosi a disagio nell' ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...