Ciascuno dei 12 periodi in cui è suddiviso l’anno civile, distinti con propri nomi; costituisce una unità di misura del tempo, multiplo dell’unità fondamentale, il giorno, determinato dalla rotazione della [...] , agosto, ottobre, dicembre; 30 i m. di aprile, giugno, settembre, novembre; 28 o 29 negli anni bisestili, il mese di febbraio). Durate pressoché simili hanno i m. anche negli altri calendari. A seconda dei vari modi di computare la rivoluzione della ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] suoi stati, Luigi XIV si era rivolto (12 ottobre) al duca di Savoia per indurlo a fiancheggiare la sua azione anche rivoluzione francese prima e l'impero napoleonico poi apportarono ai Valdesi una situazione del tutto favorevole. Ma con l'avvento di ...
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MINDSZENTY, József (App. II, 11, p. 325)
Ecclesiastico, morto a Vienna il 6 maggio 1975. Scarcerato nel luglio del 1955, venne relegato al confino. Durante la rivoluzione ungherese dell'ottobre-novembre [...] della sua sede, aderendo alla rivolta, repressa la quale egli fu costretto a rifugiarsi nella sede dell'ambasciata americana di Budapest. A seguito di un accordo intervenuto tra la Santa Sede e il governo ungherese (accordo al quale M. si oppose a ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] p. 5.
7 C.M. Cipolla, Le tre rivoluzioni e altri saggi di storia economica e sociale, Bologna 1989.
8 L’organizzazione jours, Paris 2005, p. 530. Pietro Tomacelli morì il 1° ottobre 1404.
10 Su questo tema gli studi sono appena agli inizi, almeno ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dalle riforme dei principi illuminati, contestata nella sua pretesa di egemonia culturale dalla straordinaria fioritura di pensiero laico, la Chiesa viveva alla vigilia della rivoluzione una stagione difficile e complessa. Antichi mali continuavano ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] le menti dei fedeli circa la natura perversa di una ‘rivoluzione’4 che continua ad agire anche dopo il 1815 -line: http://www.bibliografia-valdese.com (13 ottobre 2010), che sostituisce quella di Augusto Armand-Hugon e Giovanni Gonnet, pubblicata nel ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] del Partito democratico della sinistra, incontra segretamente Dossetti nell’ottobre 1996 e il resoconto che ne produrrà ex post sarà in realtà diametralmente opposti quali quelli dirivoluzione e di riforma. Il dossettismo allora era rappresentabile ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] S. Sede stessa non sperava più di poter vincere la rivoluzione e si rassegnava ad usare dei del 1865, in ASV, AES I periodo, Italia, PO. 335, fasc. 103.
15 Lettera del 14 ottobre 1864 in ASV, AES I periodo, Italia, P.O. 91, fasc. 12, f. 56.
16 ASV ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] in un colloquio con il cardinal van Rossum dell’ottobre del 1918: a Roma si preferiva l’insegnamento professato ‘prima generazione’ di matrice popolare, più sensibile alla concezione liberale dello stato nato dalla rivoluzione francese cfr. M ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] costumi sessuali
Nella «rivoluzione sessuale» degli anni Sessanta i media esercitano un ruolo significativo88. Di fronte a una società esempio, i Discorsi sul film ideale (21 giugno e 28 ottobre 1955) e la lettera enciclica Miranda prorsus (1957). La ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...