Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] al Risorgimento, la loro partecipazione ai moti e alle rivoluzionidi quegli anni. Questa Italia che si stava costruendo nel che aveva adottato l’antisemitismo di Stato28. Il percorso di questa mediazione è noto: il 18 ottobre 1938, in una lettera ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] in ogni caso, gli impegni quale segretario di Stato non impedirono che più tardi, nell'ottobre del 1917, il G., fosse nominato conseguenze della rivoluzione del febbraio 1917. La valutazione riguardava anche la Gran Bretagna, accusata di aver troppo ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] di Roma e della città leonina: rapporti tra santa Sede e autorità italiane dal 20 settembre alla vigilia del plebiscito del 2 ottobre Scritti vari di diritto pubblico, VI, Milano 1941, p. 22.
17 D. Grandi, Tradizione e rivoluzione nei Codici ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Statuti così come erano stati giurati, condannava di fatto la rivoluzione politica che si voleva operare. Né disarmò il 10 ottobre l'arcivescovo parlò lungamente - quantunque fosse già sofferente - al pontefice dei suoi doveri di capo della ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] il personaggio di Costantino è oggetto di ampia trattazione, essendo presentato come l’artefice di una rivoluzione non solo . 481-491 e La sovranità universale di Cristo Re e i suoi fondamenti teologici, in ivi, IV, 3 ottobre 1925, pp. 3-13.
25 Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] , delle eclissi e delle comete, raccomandate da Tolomeo, sia delle rivoluzioni dell’anno, di provenienza persiano-sassanide, sia delle grandi congiunzioni, care agli astrologi di lingua araba.
Sulle differenze fra Tolomeo e gli arabi insiste invece ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] vinse le ultime resistenze psicologiche e nell'ottobre del 1782 si risolse ad abbracciare il sacerdozio cattolica e la Restaurazione, in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VIII, 1, Tra rivoluzione e restaurazione, Milano 1977, pp. 110 ss.; M. ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] e il messicano Emanuele Mariano de Yturriaga, nell’ottobre del 1782 il giovane si risolse finalmente ad la Restaurazione, in Storia della Chiesa, VIII, 1: Tra rivoluzione e restaurazione (1775-1830), a cura di H. Jedin, Milano 1977, pp. 110 ss.; A. ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] meditazioni non saranno un frutto di un uomo di talento, lo saranno almeno di un uomo di cuore". Non pare tuttavia che invano da Roma il 25 ottobre Andrea Gioannetti lo esortava alla rassegnazione: "Qualunque rivoluzione accaduta costì o che fosse, ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] lo nominava nella terna delegata a presiedere il capitolo della Provincia romana. Riformatore del convento di Montereale il 24 febbraio 1480, l’8 ottobre era reggente nello Studio pisano.
Iscritto al collegio teologico dello Studium senese, nel 1481 ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...