LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] quel periodo di anni in cui l'Italia provò i terribili effetti della rivoluzione e dello spirito di partito, così 185-199; t. LVII, gennaio 1830, pp. 26-37; t. LX, ottobre 1830, pp. 24-27): della Storia l'anonimo recensore (forse il vecchio giacobino ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] leggendo diversi poemi; all'inizio dell'ottobre 1782, però, si dimise dall'incarico di professore, lasciò Torino e si recò dare all'Italia le opere di cui avrebbe avuto bisogno per realizzare compiutamente la propria rivoluzione. Il Discorso, che in ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] in Grande e Minor Consiglio dopo lo scoppio della rivoluzione in Francia si schierò, seppur da posizioni non Nel 1805 entrò a far parte del Consiglio del Dipartimento di Genova e il 18 ottobre fu nominato rettore dell'Università (forse per l'appoggio ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] luce a Torino e di cui uscirono solo pochi numeri. Presa di nuovo residenza a Milano, nell'ottobre 1865 vi assunse la 146, 148, 152-156, 162; S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unità nazionale, Roma ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] in onore del giovane chimico P. de Rozier che nell'ottobredi quell'anno, insieme con il marchese d'Arlandes, aveva con fratello sostennero senza tentennamenti ideologici e culturali la Rivoluzione. Mentre il dibattito politico aumentava d'intensità, ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] le notizie che possono raccogliere su di lui. Una sua lettera dell'ottobre 1796... è tutta presa dall'impeto sua tesi di laurea discussa a Torino e pubblicata in testo litografico nel 1914, con il titolo Il Rinascimento e la rivoluzione pedagogica ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] di cui è protagonista la "rivoluzione" utopistica di Cola di Rienzo, conclude una triade di tragedie dedicate ai tre tipi dirivoluzione a Vittorio Emanuele l'annessione della provincia (Ancona 3-4 ottobre) e a ricevere il re a Chieti il 18 dello ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] E. Dall'Oglio, anche lui socialista riformista, che, nell'ottobre 1923, acquistò una piccolissima impresa, lo Studio editoriale Corbaccio, La Rivoluzione liberale. Molti degli scritti letterari del decennio 1912-21 sono raccolti in Saggi di varia ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] , frequentata dallo Stendhal, in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti, CLIII (1995), pp. 597-625; G. Monteleone, Padova tra Rivoluzione e Restaurazione (1789-1815), Padova 1997, ad ind ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] tenne fino al 20 ottobre 1789. Intanto gli Inquisitori di Stato lo fecero sorvegliare dal capitanio di Vicenza Girolamo Antonio Pasqualigo a motivo di un sonetto inneggiante alla Rivoluzione francese, Raggio di libertà splende e lampeggia.
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...