GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] rivoluzione teatrale operata dal sereno Carlo, Gerolamo Gravisi finiva il suo corso di legge all'università di . Il suo nome compare nelle informazioni segrete che, nell'ottobre 1808, il viceré Eugenio Beauharnais inviò a Napoleone sui candidati ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] di Padova, 1798-1819, Padova 1909, p. 16; L. Bailo, Il Congresso di Venezia dopo quello di Bassano, ottobre tra Rivoluzione e Restaurazione, 1789-1815, Padova 1997, pp. 47, 49, 52, 66, 80, 95, 136; M. Flores, Dalla caduta della Repubblica di Venezia ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] rivoluzione del 1820 alla rivoluzione del 1831 (e al conseguente giro di vite, cui l'imperatore d'Austria e il duca di alla cattedra d'istituzioni di diritto romano nell'università di Pisa, accompagnò dal 30 agosto al 16 ottobredi quell'anno il ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] , Parenti fu testimone, angustiato e ostile, dell’esilio di Francesco V e poi della dittatura di Luigi Carlo Farini nelle costituite Regie Province dell’Emilia (1859-60): una rivoluzione dinanzi alla quale egli chiarì le proprie scelte assumendo la ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] sedurre dalle riforme della "rivoluzione borghese". Nell'aprile del 1792, alle crescenti voci di guerra tra Francia e 'ottobre 1793, alle truppe di Kellermann, ristabilita ormai l'autorità della Convenzione a Lione, di respingere sulle basi di ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] per l'occasione a Firenze il 10 ottobre. Il comitato, pur mirando per non partecipando quindi alla "rivoluzione parlamentare" che portò , Il Principe don T. C., in Atti d. Società Colombaria di Firenze dall'anno1910 all'anno 1920, VII (1921), pp. 563 ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] e ingloriosamente. Nell'ottobre successivo egli partì per la Francia con la promessa di tornar presto al Tivaroni, L'Italia prima della Rivoluzione francese, Napoli 1888, p. 500; I. Carini, La coronazione di Corilla giudicata da Gaetano Marini, ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] Paciaudi, il M. si dimise da gran ciambellano all'inizio d'ottobre 1779. Ritiratosi a vita privata, fra il 1780 e il dalle origini alla Rivoluzione francese, Firenze 1974, p. 180; E. Ragusa, Prime indagini sul guardamobile, in Arte di corte a Torino ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] Roma 2002, pp. 33 s., 37 s.; R. Meloncelli, Poesie e poeti della romanza da salotto, in La romanza italiana da salotto, a cura di F. Sanvitale, Torino 2002, pp. 85 s.; G. Seibt, Roma o morte. La lotta per la capitale d'Italia, Milano 2005, ad indicem ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] , dove soggiornò fino all'ottobre del 1913.
Furono, quelli dell'emigrazione, anni di vita intensa e avventurosa, durante guerra: involuzione o rivoluzione?, Milano 1905 (ma 1915); Per Carlo Tresca. Un episodio della lotta di classe in America, Milano ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...