BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] dell'inedita storia del Regno di Napoli dal 1830al 1859 - il B. afferma di aver protestato contro la nomina in Calabria e di aver deciso di non accettare l'ufficio, ancor prima che scoppiasse la rivoluzione. Ritornato a Napoli, egli persistette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] siffatto stato di cose era destinato a essere sovvertito, di lì a pochi decenni, dall’avvento della rivoluzione industriale e civile nel Muratori, Atti della III Giornata di studi muratoriani, Vignola (14 ottobre 1995), Firenze 1996.
C. Continisio, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] grado di capodivisione della divisione di economia pubblica, venendone tuttavia allontanato in ottobre per 873-90.
Pietro Custodi tra rivoluzione e restaurazione, Atti del primo Convegno nazionale, Milano-Lecco-Galbiate 1987, a cura di D. Rota, 2° ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] il Mediterraneo e dei fenomeni connessi alla conseguente rivoluzione dei traffici), la nuova casa bancaria estese incaricato dal governo Ricasoli di assumere il negoziato, ricorrendo al capitale straniero.
Recatosi a Torino nell'ottobre del 1859 - ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] capacità lavorativa, muore a Padova il 13 ottobre 1687. Gran parte di ciò che Montanari scrive su questi ultimi argomenti come monetarista è il fenomeno dell’augmentum, ossia della rivoluzione dei prezzi che caratterizza le economie europee del 16° ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] soprattutto in Italia, un'epoca di transizione, nella quale la "rivoluzione marginalistica" di Jevons, Menger e Walras non tedeschi d'economia politica. Saggio bibliografico, XI, ottobre 1895; Teoria generale delle finanze. Saggio bibliografico, ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] alle proprie personali esperienze, alle "semi-rivoluzioni" di Spagna e di Napoli, ecc. Analizzando poi vantaggi e e massonica all'università cattolica di Malines (poi di Louvain). Inaugurata il 20 nov. 1834, già dal 6 ottobre il C. era stato nominato ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] della dimestichezza acquisita negli affari pubblici, prima come leader della rivoluzione a Vicenza, poi come incaricato di missioni diplomatiche per conto della democratizzata Repubblica di S. Marco. Il 29 marzo 1848, dalla loggia della Basilica ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] nell'invasione del 1866 in Boemia, in Rivista militare, LXV (1900), pp. 439-68; Storia generale: le tre rivoluzioni europee, Roma 1902. Egualmente di carattere rnilitare sono alcune prefazioni: G. Blume, L'iniziativa dei comandanti in guerra, trad ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] gli ipnotici, ecc. La farmacoterapia attuò la sua rivoluzione in seguito alla quale cominciò a darsi una organizzazione con i suoi conterranei ed ebbe il modo di dimostrarlo significativamente dall'ottobre del 1953 quando, in seguito all'alluvione ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...