DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] attività agitatoria contro il governo piemontese, accusato di inerzia, di avere accettato l'armistizio Salasco, di avere abbandonata a se stessa la rivoluzione nazionale italiana. Dall'ottobre 1848 accende gli spiriti con l'idea montanelliana ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ecclesiastica. Nel dispaccio del 7 ottobre il rappresentante pontificio scrive alla Segreteria di Stato: "Chiamai il Cestari le correnti rivoluzionidi Francia, fra le quali si vuole da democratici la libertà di scrivere, e di stampare senza ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] nell'ottobre del 1870 a far parte della commissione incaricata di formulare il progetto di Bonghi, Stato e Chiesa, a cura di W. Maturi, Milano 1942, I, pp. 13, 469; S. Camerani, La Toscana alla vigiliadella Rivoluzione, in Arch. stor. italiano, CIII ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] rivoluzione delle percezioni.
Fellini leggeva gli stessi romanzi dei ragazzi della sua generazione, cresciuti sulle pagine di Cuore di decise di non rispondere alla chiamata di leva della neocostituita Repubblica sociale italiana e, il 30 ottobre, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] Des-Cartes.
Il periodo in cui vive Descartes è ricco di avvenimenti storici: in primo luogo l'interminabile guerra dei Trent'
Quattro anni più tardi, nella lettera a Mersenne dell'11 ottobre 1638, si esprime negli stessi termini: "mi sembra che ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] al governo col Ridolfi e quindi sospinti a partecipare al nuovo corso di eventi. Istituita la guardia civica, in ottobre il C. assunse il comando di una compagnia del battaglione di Santa Croce e alla fine del marzo 1848, appena aperto l'arruolamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] di una sorte ‘nemica della virtù’, o strumento di una provvidenza che improvvisamente illumina il mondo, la vicenda dell’uomo entro la ‘rivoluzione Atti del Convegno internazionale, Firenze (1-3 ottobre 1999), a cura di S. Gentile, S. Toussaint, Roma ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] De Martino, Sezione 1, Serie 1, Sottoserie 6, 13 ottobre 1999).
Nella XIV Legislatura passò dal gruppo misto a quello per F. Obinu, Li chiamavano i Giovani turchi: la rivoluzione bianca nella Dc di Sassari, Villanova Monteleone 1996; G. De Rosa, La ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] a numerosi balli: Die Wiederbelebte Sylphide di B. Vestris (25 ottobre), Le diable boiteux di P. Aniel, dove ballò con Arthur veneziana. La C. non attese tuttavia l'epilogo della rivoluzione, ma tornò al Her Majesty's Theatre dove riapparve, ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] del suo pensiero, il più ostinato rifiuto di quella nuova realtà italiana che la rivoluzione parlamentare del '76 confermava, lucidamente, immutata. Chi ha assunto durevoli responsabilità di potere e di governo, da Napoleone a Cavour, non sfugge ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...