MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] che il M. gliela donò nell'ottobre 1789, ricevendo in cambio la nomina di cavaliere dello Speron d'oro e la , in Memoria storica e attualità tra Rivoluzione e Restaurazione. Bozzetti e modelli… (catal., Torgiano), a cura di C. Bon Valsassina, s.l. ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] 'ottobre del '92), si iscrisse all'Accademia didi essersi in qualche modo adeguato alla "stifistica razionalista" (Relazione dell'arch. Adolfo Coppedè ... progetto presentato al Concorso per il Palazzo del Littorio e della Mostra della Rivoluzione ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] in Galizia, dopo la Rivoluzione del 1917 si arruolò con altri prigionieri di origine trentina e giuliana nel del C. e in ottobre (pp. 38 s.) il progetto di una camera da pranzo per casa sua.
Da documenti nell'Archivio Cuzzi di Torino risulta che nel ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] , figlia del principe reale Saverio di Sassonia, nozze avvenute nell'ottobre dell'anno 1793.
Le sale, poi si conclusero nella Rivoluzione francese.
Amico di Piranesi, fondò a Roma con lui un'accademia di architettura e di prospettiva. Innovatore, e ...
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BEAUNEVEU, André
L. Castelfranchi Vegas
Scultore, pittore e miniatore francese, attivo nella seconda metà del 14° secolo. La vastità e la varietà della sua attività artistica sono attestate da numerosi [...] di miglioria alla piccola torre dell'Hôtel de Ville di Valenciennes. Il 25 ottobredi Valois e per la moglie Giovanna di Borgogna, m. nel 1348. Perduta completamente la tomba di Giovanna di Borgogna e danneggiate le altre durante la Rivoluzione ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] ultima opera si trovava fino alla Rivoluzione sul bordo della vasca d'acqua del parco del castello di Ménars del marchese de Marigny: di tutti i lavori, tanto in materia di statue che di ornati, con lo stipendio annuo di 26.000 lire, ma il 20 ottobre ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] artistico chiuso a ogni forma di rinnovamento.
Nell'ottobre del 1769 partì alla volta di Napoli.
La maggior parte di statue famose, convinto che le scoperte archeologiche avessero prodotto una rivoluzione del gusto e che rappresentassero prototipi di ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] a Faenza, avevano depositi di merce a Bologna e a Ferrara (Grigioni, 1934, p. 51). Nell'ottobre del 1540, per la la rivoluzione detta dei "bianchi". Abbandonarono cioè, del tutto o in parte, gli ornati astratti o figurati "a storie" ricchi di ...
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DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] arti in Napoli, LXX (1959), p. 23. Per il coinvolgimento del D. nella rivoluzione cfr. V. Conti, Le leggi di una rivoluzione. I bandi della Repubblica napoletana dall'ottobre 1647 all'aprile 1648, Napoli 1983, p. 287; I. Fuidoro, Successi del governo ...
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Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] avesse deciso di tornare a Cuba, dove la rivoluzione castrista aveva appena rovesciato il regime di F. . si firmò John Nestor, per motivi sindacali). Ma il vero trampolino di lancio negli Stati Uniti fu per lui costituito da Days of heaven, film ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...